Chiaravalle La bella conviviale della squadra amatoriale della Croce Gialla

Chiaravalle – Un tuffo nel passato, dove ricordi, aneddoti e un pizzico di nostalgia hanno fatto riabbracciare, dopo 30 anni, le vecchie glorie del calcio amatoriale chiaravallese, la mitica squadra della Croce Gialla.

La conviviale si è tenuta alla trattoria del Ponte e ha riunito oltre trenta persone nel ricordo di un gruppo, quello della squadra della Croce Gialla, fondato nel 1987 per merito del compianto Elio Carbonari.

«Insieme a personaggi come Fossaroli, Barboni, Raponi – rammenta Giampiero Galeazzi, uno degli organizzatori della rimpatriata – Carbonari diede vita a una vera e propria squadra di calcio di amici, di ragazzi che per un motivo o per un altro avevano smesso di giocare. Questa squadra ha partecipato al campionato amatori con la Uisp di Jesi, mettendosi in competizione con grandi squadre della Vallesina dove militavano anche calciatori di qualità e di grande storia come Giuliano Bertarelli, Ceppi, Stronati, Boria, Amadei, Troncon che indossavano la maglia del Circolo Cittadino di Jesi, Andrea Bruniera quella del Casteldemilio. C’erano personaggi come mister Stefano Forconi per il Duomo, mister Manzetti per il Marconi e il mitico arbitro Celeste».

«Eravamo amatori – ricorda ancora Guampiero – eppure la squadra esprimeva un calcio divertente e addirittura mettevamo in pratica la tattica del fuorigioco tanto che, scherzando, si diceva che Arrigo Sacchi mandava suoi emissari a spiarci quando ci allenavamo al campo dei Pini a Chiaravalle».

Poi il ricordo si ferma a chi non c’è più e ha lasciato un segno indelebile, indimenticabile: Lorenzo Manfredi, Mario Romagnoletti, Michele Giuliani, il presidente Elio Carbonari.

«Persone che hanno scritto la storia della Croce Gialla e del calcio amatoriale chiaravallese quando si stava insieme per amicizia e ci si voleva bene per davvero».