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CHIARAVALLE MENCARELLI CHIEDE AL SINDACO DI RINGRAZIARE ANCHE GLI ELETTORI DI DESTRA, SCOPPIANO LE POLEMICHE

CHIARAVALLE, 28 giugno 2018 –  Il sindaco sta ponderando la scelta sui 5 assessori e sul presidente del consiglio comunale che è convocato per domani alle 17,30 ma per Costantini scoppia la prima grana.

Ettore Togni (Apertamente)

Ed è una bomba che ha effetti deflagranti. Il noto esponente della destra chiaravallese Ennio Mencarelli, che ha sempre sostenuto in modo convinto la rielezione di Costantini, scrive una lettera dove chiede ufficialmente al sindaco un ringraziamento agli elettori di centro destra che hanno favorito la rielezione di Costantini.

«Vero che il sindaco era appoggiato da ex amministratori di sinistra come Anna Amadei, Gianni Aquili, Giuliano Maiolatesi, Paolo Cecchetti, Luciano Giulianelli, Claudio Maderloni e tanti altri e che sono di sinistra – afferma Mencarelli – ma il sindaco non può dimenticare l’appoggio che ha avuto dal sottoscritto, da Andrea Aquili, Leonardo Bianchelli, Antonio Novembre e da altri esponenti di centro destra. Del resto, Costantini non dimenticherà l’incontro che ha avuto con noi durante la campagna elettorale in un noto locale del centro assieme al candidato Ettore Togni, risultato poi il secondo della lista Chiaravalle Domani per numero di preferenze. Un po’ di equilibrio nei ringraziamenti non ci starebbe male, soprattutto da chi ha capeggiato una lista civica che si proclamava trasversale, svincolata da logiche partitocratiche».

La stilettata di Mencarelli non passa inosservata e da l’avvio a una serie di critiche feroci. «Non si può mettere insieme il diavolo e l’acqua santa – dice Fabiola Ceccarelli dall’opposizione – e come avevamo anticipato ora Costantini deve pagare pegno sia alla sinistra che alla destra:certamente nominerà assessore Togni che è di destra ed è sostenuto da quella parte politica. Mi meraviglio anche di molti esponenti di centro destra che nelle loro bacheche inneggiano a Forza Italia, a Berlusconi, a Salvini e poi hanno votato per un sindaco di sinistra che è ora costretto a gettare la maschera».

«Il sindaco – dice Jacopo Falà del PD – sia più umile e non si assegni tutto il merito dei successi: la vittoria del 2013 la deve anche al PD e quella odierna deve condividerla con l’associazione Apertamente e i tanti importanti esponenti della destra, come Ennio Mencarelli, che lo hanno sostenuto».

 

Gianluca Fenucci

 

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