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Fabriano

Fabriano «Sì alla transizione energetica, ma no a “Eco-follie”»

Le dichiarazioni del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Ciccioli a margine della seduta del Consiglio regionale

Fabriano – Questa maggioranza di centrodestra ha le idee molto chiare in merito alla necessaria transizione energetica, ma senza che a questa corrispondano pericolose fughe in avanti che vadano a ledere gli interessi dei territori, la loro vocazione turistica e le attività produttive.

Un messaggio che stiamo trasferendo con atti concreti, Legge regionale sul fotovoltaico e richiesta di Inchiesta pubblica, approvati nella recente seduta del Consiglio regionale. Con la prima, un recepimento di adeguamenti a seguito dell’approvazione della normativa avvenuta nei mesi scorsi, attraverso i quali si ribadiscono una serie di paletti per poter installare impianti di fotovoltaico a terra su terreni agricoli.

Con la seconda, invece, abbiamo dato il via libera con 22 voti favorevoli, all’utilizzo dell’Inchiesta pubblica per il parco eolico sul Monte Miesola che prevede l’installazione di otto pale eoliche alte 200 metri nel territorio dei comuni di Fabriano e Sassoferrato.

Un ampio coinvolgimento di tutti i soggetti interessati da questo progetto che ha risvolti in termini paesaggistici, turistici e su flora e fauna specifica del territorio. Atti concreti per limitare un rischio far west in questo ambito.

Sia chiaro, nessuno preclusione per la transizione energetica, anzi esattamente il contrario. Ma che sia funzionale ai territori e non apportatrice di devastazione.

Un tema che i prossimi vertici delle istituzioni europee e lo stesso Parlamento europeo, per il quale sono candidato, dovrà tornare ad occuparsi per un green deal mosso non da eco-follie, ma piuttosto da uno sviluppo armonico e consapevole.

Carlo Ciccioli, Consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche

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