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Chiaravalle

CHIARAVALLE IL RESTYLING, VIA DE AMICIS RESTA UNA SPINA NEL FIANCO DELLA MAGGIORANZA

I consiglieri di "SiamoChiaravalle", Silvia Camerucci e Giovanni Spinsanti

I consiglieri di “SiamoChiaravalle”, Silvia Camerucci e Giovanni Spinsanti

CHIARAVALLE, 17 novembre 2016 – “Per quanto cerchi di minimizzare e trovare delle giustificazioni al suo modo di fare, il sindaco Costantini non ha alcuna attenuante nell’imperizia con cui ha gestito l’evoluzione dei lavori di via De  Amicis: di fatto il progetto della via è stato cambiato in modo unilaterale da lui solo, dopo che erano trascorsi mesi”. Giovanni Spinsanti, consigliere di minoranza di SiamoChiaravalle, replica con fermezza alle accuse che gli ha mosso il sindaco. “Il fatto di non avere avuto opposizioni sulle modifiche nell’ultima giunta – afferma Spinsanti – è semplicemente perché l’assessore Frullini non ha partecipato per non spaccare la maggioranza e l’assessore Ruggeri si è astenuta, quindi non c’è assolutamente unanimità. Perché il sindaco non ha consentito che il nuovo progetto passasse nuovamente in commissione prima di essere esaminato dalla giunta? Perché, nel frattempo, ha fatto silurare la presidente della commissione urbanistica Irene Borioni dal suo fidato capogruppo di maggiornaza di Chiaravalle Bene Comune, con la scusa del riassetto dei commissari a seguito della nascita del nuovo gruppo consiliare PD?”.

Il taglio del nastro in via De Amicis

Il taglio del nastro in via De Amicis

Secondo Spinsanti il rifacimento di via De Amicis non è un esclusivo merito della nuova amministrazione in quanto era già presente nel programma di governo della scorsa legislatura. “Il rifacimento della via era necessario ma con il nuovo progetto del sindaco la strada diventa molto pericolosa per l’incolumità di ciclisti e automobilisti. Eppure il sindaco non ha permesso di discuterne in commissione ed ha già preso decisioni definitive.  Questa è l’amministrazione opaca, altro che trasparente, che non parla con nessuno. Se il progetto del sindaco diverrà definitivo è pura follia tracciare la pista ciclabile in quella maniera, meglio non farla. Si faccia una ciclabile in via Jesi e la si raccordi alla altre in via Carducci e al camminamento tra viale Rinascita e via Jesi. Si mantenga l’accesso a Chiaravalle per viale Rinascita. Il sindaco faccia politica con tutti e non solo con chi si stende a zerbino ai suoi piedi”.

E poi Spinsanti avanza una serie di domande. “Esiste e qual è il progetto per piazza Mazzini? Quale condivisione c’è stata con le minoranze, con la cittadinanza e i professionisti locali? E quanto ancora si vorranno far male quelli del PD che assistono muti a questi scempi?”.

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