CHIARAVALLE UN ANNO DI CRONACA IN CITTÀ: IL LAVORO, IL DOLORE, LA POLITICA

CHIARAVALLE, 31 dicembre 2016 – Finisce un anno caratterizzato da gioie e dolori, sorrisi e lacrime per i chiaravallesi. Un 2016 che ha riservato novità sia a livello politico ed amministrativo che di episodi di cronaca luttuosi e gravi ma anche eventi positivi.

Dopo tanti anni di incertezze e problemi il 2016 sembra aver ridato nuovo slancio alla manifattura tabacchi con il nuovo amministratore unico Claudio Passaretti che ha rassicurato i lavoratori garantendo loro il mantenimento e l’incremento dei livelli occupazionali, anche grazie ad un contratto che dovrebbe essere stato firmato per la fornitura di sigarette all’Iraq. In ospedale invece si respira la solita aria mesta con il punto di primo intervento che funziona ad orario ridotto anche se può vantare una buona professionalità degli operatori. Eppure proprio dal Montessori, dal reparto Hospice, è arrivata la storia forse più bella e commovente del 2016. Un malato terminale di 53 anni, Daniele Casali, con le sue figlie e i familiari degli altri malati, ha voluto a tutti i costi realizzare un mercatino di beneficenza per testimoniare che la vita va vissuta fino in fondo: Daniele non ce l’ha fatta ed è morto pochi giorni dopo aver visto concretizzato il suo sogno ma l’inno alla vita che ha lanciato è stato commovente.

Purtroppo la vita cittadina è stata caratterizzata da lutti e dall’addio a persone conosciute: Walter Bartolucci, storico commesso della ferramenta Roccetti se n’è andato a 95 anni ed anche l’ex partigiano Fabio Piersantelli, cittadino onorario di Chiaravalle dal 2011, è morto in Francia. Però sono state le morti di persone giovani quelle che hanno più addolorato i chiaravallesi: quella di Blandine Diavila, 28 anni, di Alessandra, mamma di 53 anni, del venticinquenne Lorenzo Marasca, vittima di un incidente stradale nella maledetta curva della “casa cantoniera”, di Daniele Gigli, 56 anni ed anche quella di Moreno Mammoli, che nella sua folle corsa in superstrada, si era schiantato contro un Tir, trovando quella morte che pare avesse ostinatamente cercato.

Tra le notizie positive le cento candeline spente nel 2016 da Amelia Pistoli, della frazione Grancetta, e da Virginia Gioacchini. Inoltre, Asia, una giovane chiaravallese è stata scelta per un film sul bullismo mentre un’altra ventenne, Sonia Palermo, ha stabilito un record: il giorno dopo aver conseguito il diploma era stata assunta al lavoro. Un saluto ad Anna Maria Farinelli, storica segretaria del comune, andata in pensione dopo 40 anni.

Nella politica, diversi problemi in maggioranza con il PD che, in polemica col sindaco, ha costituito un suo gruppo consiliare e critiche a non finire sulla viabilità cittadina e l’urbanistica nonostante l’amministrazione comunale abbia effettuato nel 2016 opere pubbliche significative come l’asfaltatura di molte strade e di marciapiedi, il rifacimento del campo sportivo dei Pini, il progetto di due nuovi plessi scolastici.

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