Cronaca
Vertenza Piccole aperture di TeamSystem, ma il coworking a Jesi resta tabù
Abbassata da 80 a 70 km la distanza da Pesaro per poter accedere alle concessioni sullo smart working, apertura anche per chi non aderisce al Light Friday ma altro “no” alla sede d’appoggio in città
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25 Maggio 2024
Jesi – Nel braccio di ferro TeamSystem – Sindacati, iniziato dopo la decisione dell’Azienda di chiudere l’hub di Jesi Fontedamo dove dal 2017 lavorano circa 300 impiegati, ci sono i piccoli avvicinamenti tra le parti.
I dirigenti della Risorse Umane (HR) del colosso dell’informatica hanno infatti comunicato a Fiom e Uilm che il limite chilometrico per accedere ai benefici per lenire i disagi legati allo spostamento scende da 80 a 70 km e che c’è un’apertura anche per chi non ha aderito al programma interno della settimana corta denominato Light Friday.
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Concessioni che tuttavia non includono ancora la sede d’appoggio in coworking per i dipendenti a Jesi da aggiungere a quelle già concesse a Fabriano e Ancona, che invece i rappresentanti sindacali avevano messo tra le priorità e per la quale si era speso anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, il quale aveva detto di esser disposto a trovare una soluzione logistica vantaggiosa. Una richiesta che comunque i sindacalisti incaricati hanno rilanciato sul tavolo anche ieri, dando l’impressione di non voler mollare la presa.
Nella giornata di ieri, dunque, gli incaricati HR della controllata dal fondo americano Hellman&Friedman, hanno fatto sapere che la già annunciata possibilità di aumentare la percentuale di smart working per chi aveva già l’80% al 90 e per chi aveva il 60% fino all’80, riguarderà i residenti dai 70 km e oltre.
Questo include dunque definitivamente i residenti nel Comune di Jesi (che tuttavia erano già dentro in deroga) e di Ancona, ma rimarrebbero ancora fuori, ad esempio, i residenti a Chiaravalle e Falconara Marittima.
La vera novità è l’accoglimento, anche se solo in piccola parte, della richiesta delle rappresentanze sindacali di includere nei benefici anche i dipendenti che non aderiscono al Light Friday. Questi impiegati avranno cioè la possibilità di passare dal 20% al 40% dell’orario lavorativo da poter svolgere in smart working.
Intanto, i manager HR di TeamSystem hanno annunciato anche che svolgeranno a breve un sondaggio interno tra i dipendenti per capire le esigenze che i lavoratori ritengono importanti per essere agevolati negli spostamenti verso il quartier generale di Pesaro, dove da settembre saranno inglobati tutti i 300 impiegati di Fontedamo.
Martedì 28 è in programma un nuovo incontro tra dirigenti delle Risorse Umane e delegati di Fiom e Uilm, dopo di che dovrebbe essere convocata un’assemblea interna entro la fine della prossima settimana.
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