Falconara Ristoranti al mare pieni e la stagione si preannuncia positiva

Unico neo, mancano i camerieri, Alessandro Filippetti, presidente Falcomar:«Stiamo procedendo al livellamento delle dune di protezione e alla risistemazione della sabbia, speriamo nel rialzo delle temperature»

Gianluca Fenucci

Falconara, 9 aprile 2023 – Pasqua con chi vuoi, recita parte del celebre detto. E proprio nel giorno dedicato alla festività della Resurrezione diversi ristoranti di Falconara e Marina di Montemarciano aprono i battenti e fanno già registrare il tutto esaurito.

«Abbiamo iniziato ieri per sondare il terreno – dice Luca Caprari di Abbronzatissima – ma oggi ci sarà già il pienone. Siamo già al completo col ristorante sia a Pasqua che a Pasquetta e la stagione sembra iniziare con i migliori auspici».

La famiglia Caprari gestisce stabilimento e ristorante dal lontano 1988 e la clientela è affezionata e fedele.

«Proporremo in questi giorni di festa un menù di pesce e siamo già aperti nei fine settimana con il servizio bar mentre ombrelloni e lettini saranno disponibili fin dai primi giorni di maggio: dipenderà soprattutto dalle condizioni meteo».

Anche a Marina di Montemarciano si sorride al sole pasquale.

«Che dire? – abbozza Andrea Caracciolo, titolare del gettonatissimo Acqua Salata –. Per le feste di Pasqua siamo sempre al completo e pensiamo che con l’aiuto del buon tempo la stagione estiva sarà addirittura migliore degli anni scorsi. Abbiamo molte novità perché pensiamo sempre di proporre ai clienti alternative: cambiamo alcuni arredi nelle sale e pensiamo di creare una struttura immersa tra gli scogli con vista sul tramonto. A giugno proporremo un menù estivo. Rispetto al passato siamo molto attenti ai servizi sulla spiaggia e c’è già grande richiesta ombrelloni e lettini per tutta la stagione».

Poco distante gongola anche Mauro Angelani che gestisce col mitico padre Enzo, l’omonimo ristorantino sul lungomare di Marina.

«Per Pasqua siamo già pieni da fine febbraio e anche a Pasquetta le prenotazioni le abbiamo chiuse da qualche settimana. Abbiamo sempre lavorato molto anche durante l’inverno e la stagione estiva si preannuncia buonissima».

L’unico cruccio è la difficoltà nel reperire i camerieri.

«Facciamo molta fatica a trovarli – dice Enzo che gestisce l’attività da 45 anni – perché i ragazzi hanno meno voglia di lavorare: le ragazze sono maggiormente disponibili al contrario dei maschi. Un tempo venivano a fare i camerieri padri di famiglia che con il lavoro si pagavano il mutuo di casa e giovani che si sovvenzionavano le spese dell’università ma ora i tempi sono decisamente cambiati e in peggio».

Aureliano Modesti e Silvia Maggini di Playazzurra si preparano alla stagione.

«Apriremo il 22 aprile con il ristorante e per il 15 maggio sarà allestita la spiaggia. Ci auguriamo la spiaggia piena e da parte nostra proporremo diverse serate a tema e novità nel menù e negli eventi».

Il 25 aprile apre i battenti anche il Caracas con la festa “Afro Freedom”.

«Il primo maggio – dice Alex Baldoni che gestisce l’attività col fratello Kevin e con il cugino Simone Vannini – c’è il tradizionale appuntamento con il concerto dei Kurnalcool e dal 20 maggio saranno disponibili ombrelloni e sdraio».

Alessandro Filippetti, presidente del consorzio Falcomar e titolare dello stabilimento Mirco & Ale, fa il punto della situazione dal punto di vista degli operatori.

«Stiamo procedendo al livellamento delle dune di protezione e alla risistemazione della sabbia. Speriamo nel rialzo delle temperature. Alcune attività apriranno intorno al 25 aprile, altre il primo maggio mentre gli assistenti bagnanti prenderanno servizio dal 3 giugno fino al 3 settembre».

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