Cronaca
Jesi Nasce “Liberinsieme”, centro di aggregazione inclusivo
9 Dicembre 2022
Nato dalla volontà di genitori di tanti ragazzi favolosi e di quattro splendidi giovani, Matteo Volpi, Mattia Bruschi, Filippo Bianchelli e Nicola Marini
di Nicoletta Paciarotti
Jesi, 9 dicembre 2022 – Lo scorso 27 novembre, presso la parrocchia di San Pietro Martire, ha preso il via il progetto “Liberinsieme”.
Nato dalla ferma volontà di genitori di tanti giovani favolosi e dalla collaborazione con quattro splendidi volontari (foto in primo piano da sinistra a destra): Matteo Volpi, dottore in rieducazione funzionale, Mattia Bruschi, vice presidente della Polisportiva Spm, Filippo Bianchelli, dottore in scienze e tecniche dello sport e Nicola Marini, dottore in scienze motorie per la prevenzione e la salute.
L’obiettivo è di garantire ai propri figli uno spazio in cui il loro tempo libero possa essere riempito con momenti di socializzazione, svago, intrattenimento, crescita della loro autonomia, autostima e consapevolezza, momenti di cui tutti i ragazzi indistintamente hanno bisogno per crescere bene.
Questo gruppo si è potuto avvalere della sensibilità e dello spirito di inclusione, nonché dello spirito di iniziativa, dei ragazzi del Centro Chinesiologico Mvb, di cui hanno già dato prova quest’estate con il Centro estivo.
Ad essi si è aggiunta la preziosa collaborazione di Mattia Bruschi – che sarà coordinatore del gruppo – giovane educatore e vice-presidente della Polisportiva Spm, meglio conosciuta come Samp.
Tale Polisportiva ha messo a disposizione i locali del circolo, ubicati nella suddetta parrocchia, nonché gli impianti sportivi esterni al fine di ospitare ogni tipo di attività di Liberinsieme.
Liberinsieme è un’occasione per eliminare i confini della disabilità ed essere umani: per questo il centro di aggregazione è rivolto a tutti i ragazzi, con e senza disabilità.