Cronaca
FABRIANO LOTTA ALLO SPACCIO, DENUNCIATO GIOVANE VENTENNE
9 Maggio 2016
FABRIANO, 9 maggio 2016 – Ancora un giovane fabrianese nei guai a causa della droga. È stato, infatti, denunciato un 20enne fabrianese, studente e che vive solo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Continua, dunque, l’attività di contrasto allo spaccio di sostanza stupefacente in città da parte degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, coordinati dal vicequestore Michele Morra. Si tratta di un prosieguo delle indagini scaturite dall’arresto del 26enne albanese effettuato la scorsa settimana. Alle prime luci dell’alba di ieri (8 maggio) è stata perquisita un’abitazione di un ventenne italiano, già conosciuto quale assuntore di sostanza stupefacente per uso personale. La perquisizione ha confermato la tesi degli investigatori che il ragazzo non solo era assuntore ma anche spacciatore. All’interno della propria abitazione, infatti, su un tavolo è stato rinvenuto un kit, compreso di bilancino elettronico di precisione, per il confezionamento della sostanza stupefacente. Il giovane presumibilmente aveva interrotto il lavoro di taglio per la stanchezza oppure perché si riteneva al sicuro e non aveva provveduto a nascondere la sostanza stupefacente. Oltre al materiale per il confezionamento sono stati sequestrati 15 grammi di hashish e marijuana. Accompagnato in Commissariato è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Non si tratta del solo giovane finito nei guai nei giorni scorsi a Fabriano. La polizia stradale, infatti, ha denunciato un 22enne originario della Sicilia e di passaggio nelle Marche trovato domenica mattina steso a terra, ubriaco. Il fatto è avvenuto in via XIII luglio di Fabriano. Sul posto 118 e, appunto, gli agenti della Polizia stradale. Il 22enne ha rifiutato cure e non ha fornito documenti, non volendo declinare le proprie generalità e per questo è stato denunciato. Gli agenti sono risaliti alla sua identità tramite accertamenti con i database. Si trovava in città con un suo amico che non è stato identificato visto che se ne è andato prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
