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Cronaca

JESI IMPORTANTE RICONOSCIMENTO A DUE CONCITTADINE DA PARTE DELL’AMBASCIATA DI SOMALIA: INVIARONO MEDICINALI DURANTE UNA FORTISSIMA CARESTIA

JESI, 15 maggio 2017 – Erano gli anni 2011-2012 e la Somalia stava vivendo un periodo di fortissima carestia dovuto a una terribile siccità. Al rientro da una missione in Somalia Gianluca Frinchillucci, della Perigeo ONG Onlus, aveva ideato il progetto Somalia action per aiutare la popolazione civile, in particolare attraverso l’invio di medicinali.  Alla raccolta farmaci contribuirono realtà benefiche italiane e internazionali (come la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, il Pontificio Consiglio per gli operatori Sanitari e il Catholic Medical Mission Board di New York).

I primi privati a rispondere immediatamente e operosamente all’appello furono la jesina prof.ssa Antonella Perlini  che coinvolse attivamente la dr.ssa Anna Paola Guerci (della Farmacia comunale). Grazie alla loro disponibilità e alla loro generosità, contribuirono a raccogliere un significativo quantitativo di farmaci per la Perigeo Onlus, che li inviò in Somalia e li distribuì alla popolazione attraverso le autorità locali.

“In qualità di rappresentante dell’Ambasciata somala in Italia, intendo porgere il mio sentito e formale ringraziamento a queste due cittadine jesine e, attraverso di loro, all’intera Città di Jesi, per il prezioso aiuto e l’impegno profuso nei confronti del popolo somalo in un momento di estrema difficoltà” ha detto il Generale di Brigata Mao’ Mahad, addetto alla difesa presso l’Ambasciata Somala in Italia.

Il Generale presenzierà personalmente alla cerimonia di consegna degli attestati di benemerenza alle due jesine che si svolgerà domani, martedì 16, alle ore 12, presso la residenza municipale.

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