Calcio
JESINA SERIE D I LEONCELLI TENGONO TESTA AL QUOTATO VENEZIA DI PIPPO INZAGHI DAVANTI A MILLE SPETTATORI
27 Luglio 2016
JESINA – VENEZIA 0-1
JESI, 27 luglio 2016 – Prima uscita stagionale della Jesina targata Roberto Vagnoni contro una avversaria di Lega Pro, il Venezia, allenato da Pippo Inzaghi. Vincono gli ospiti grazie ad un rigore proprio allo scadere. Prima dell’inizio delle ostilità è stato osservato un minuto di raccoglimento alla memoria dell’ex dirigente leoncello Sebastiano D’Onofrio recentemente scomparso. Il neo mister leoncello, all’inizio, non schiera alcun fuoriquota classe 1997-1998, affidandosi ad una formazione esperta ed anche equilibrata con la coppia centrale difensiva formata da Di Natale e Cardinali considerato che Tafani da solo due giorni ha iniziato la preparazione. Sul fronte Venezia molti nomi illustri in campo: Domizzi, ex Udinese; Fabiano, ex Lanciano; Basso, ex Trapani; Bentivoglio, ex Chievo. La Jesina,
per quel che può valere una amichevole dopo sei giorni di preparazione, è piaciuta. La prima azione è della jesina al 13’ con Bontà che di testa cerca di sfruttare, senza successo, una indecisione della difesa lagunare. Al 16’ la risposta del Venezia con Tortori che appoggia a Fabiano il cui tiro sfiora l’incrocio dei pali. Al 23’ punizione di Censori dal limite con palla che viene respinta dalla barriera. Al 29’ punizione di Pederzoli dai trenta metri, palla deviata dalla barriera e termina in angolo sfiorando il palo alla destra di Tavoni. Al 35’ occasionissima per Basso che di testa su traversone dalla sinistra di Galli colpisce di testa proprio davanti a Tavoni ma sbaglia la mira. Ancora Venezia in avanti ed al 39’ ed al 40’ Tavoni è prima decisivo su Bentivoglio e poi su Tortori. Sul capovolgimento di fronte Trudo è imprendibile ma Proesmans al momento di battere a rete a porta aperta colpisce male. Ad inizio di ripresa subito e solo Venezia con Tavoni protagonista prima a deviare una punizione di
Bentivoglio e poi a dire no ad una conclusione ravvicinata di Tortori. Al 10’ ancora Bentivoglio da palla inattiva ed ancora Tavoni pronto a deviare. Poi la girandola delle sostituzioni che praticamente spezza il gioco anche se il Venezia staziona nella metà campo della Jesina alla ricerca del gol partita. Al 34’ ci prova Acquadro dai venti metri ma Bolletta è attento. Al 42’ traversa di Marsura su calcio di punizione. Al 45’ calco di rigore per fallo di Serantoni su un attaccante avversario, Sul dischetto Marsura che realizza.
JESINA – Tavoni (25’ st Bolletta), Calcina ( 35’ st Serantoni), Carnevali (1’ st Sassaroli), Proesmans (21’ st Bellucci), Di Natale, Cardinali, Bontà (31’ st Compagnucci), Censori, Shiba (33’ st Giuliani), Trudo (17’ st Rossini), Pierandrei (4’ st Cameruccio). All. Vagnoni
VENEZIA – 1° tempo Sambo, Baldanzeddu, Galli, Pederzoli, Malomo, Domizzi, Bentivoglio, Acquadro, Fabiano, Basso, Tortori. 2° tempo Vicario, Baldanzeddu, Modolo, Pellicanò, Stulac, Cernuto, Chicchiarelli, Bentivoglio, Acquadro, Soligo, Marrzura, Tortori. All Insaghi
ARBITRO – Togni
RETI – 45’ st Marsura su rigore
NOTE – spettatori 1000 circa; ammoniti: Proesmans, Cardinali; angoli 3-5
(e.esse)