COTTO E MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

EQUILIBRI QUANTICI

Dice… l’hai visto Sanremo? La prima sera no. Era Carnevale, avevo improrogabili impegni eno-gastronomici con parrucca che richiedevano la mia presenza. Ma le sere dopo? Beh, che, fai…’na sbirciatina non gliela dai? Quindi sì…sbircia’ ho sbirciato… E non ce dici niente?? E che ve devo di’? Intanto devo riconoscere lo straordinario effetto soporifero che questa trasmissione ha sulla mia psiche. Non so se il merito è delle canzonette in sottofondo o dei protagonisti imbalsamati o dei tempi dilatati della gara, fatto sta che già al 15° minuto della seconda serata m’è partito il ronfo sul divano. M’è bastato il “Dirige l’orchestra Ciccio Mastro” e la palpebra è andata giù a saracinesca. Sanremo per me è la ninna nanna più potente che c’è in tv dopo Tg2 salute di Luciano Onder, Passepartout con Philippe Daverio e le spiegazioni su come si stende l’ombretto a Che trucco su La 5. Dice… ma non t’è rimasto impresso proprio niente? Beh, guarda, una cosa che m’ha tanto colpito è la femminilità di Gabriel Garko. Che bella donna che è, vero?? Con quegli occhioni azzurri, la faccia gonfia, i mille ammiccamenti, l’occhiolino alle telecamere e, naturalmente, la bocca perennemente a culo de gallina. E pensa che ‘sto birillone piace così tanto che sforna fiction come se piovesse. Roba inguardabile, eeh… (in Minnesota la visione de Il peccato e la vergogna con Manuela Arcuri la usano al posto dell’elettroshock)…però intanto lavora. Mah. Misteri della fede. E dei cantanti, chi t’è piaciuto? Guarda…di canzoni non ne ho seguita mezza perché dormivo, però prima del sornacchio definitivo m’è apparsa Patty Pravo a mo’ de Visitors….fortuna che c’ho el còre bòno, ma, aho, lo volemo di’che st’essere è l’anello de congiunzione tra la donna gatto e Tutankhamon? Pensa svegliasse de notte con Patty de fianco sul letto che te fissa!…cazzo, ‘na mezza paresi non te la leva nessuno!  Ma non ce l’ha ‘sta donna un fratello, un cognato, un parente misericordioso che la implori de dasse ‘na regolata co’ la chirurgia plastica?? Booh. E Madalina Ghenea… t’è piaciuta? Ecco, Madalina Ghenea. Proprio di lei volevo parlare, perché qui la questione è delicata. E parecchio anche. Sì, insomma, io ero lì, abbandonata sul divano con le occhiaie ai calcagni e le madosche sottocutanee (vi risparmio i dettagli poco erotici del mio look serale) quando scende dalle scale ‘sto popò de frescona. Ogni falcata quattro metri de gamba. Occhi verdi. Quinta de reggiseno. Vestito da tigre della Malesia. E che Madonna è….come se dice a Oxford…magnace un bocco’ de pa’, fija mia! Allora sai com’è, anche con discreta invidia, me so’ messa ad ascolta’ che cazzarola diceva, così, giusto per osservarla meglio nella speranza de trovaje un’imperfezione. E, invece, te dirò, era pure simpaticaccia …occhio sveglio, sorriso cordiale, spontanea, tutto sommato spigliata…Porca troia…me fai fa’ un giro su Wikipedia…sì, perché me so’ incaponita e volevo capi’ da dove uscisse ‘sta creatura extraterrestre. Mica per altro: proprio per conferma che appartenessimo alla stessa specie. E viene fuori che la signorina ha all’attivo anche discreti film come Razza Bastarda con Alessandro Gassmann e Youth di Paolo Sorrentino… quindi è top-figon e anche attrice. Meco. E poi, che altro ci dice Wikipedia? “Studia danza classica per sette anni e pianoforte. Si mantiene come cameriera e non rinuncia agli studi”. Apperò. Complimentoni. Quindi arrivo al capitolo “misure”. E qui scopro che ‘sta tabellona de 27 anni è alta un metro e ottanta e calza una taglia 40. Cioè: io, seppure nana, neanche ai tempi della Cresima entravo in una 40 e lei, un metro e ottanta, se infila de sguincio nei pantaloni de Fassino?? E quanto cazzo pesa? Venticinque chili?? Allora no. Questa è stronzeria. Qua me iniziano a gira’ seriamente i coglioni perché, dai, è proprio iniqua ‘sta spartizione delle acque. Ma che cazzo, Signore, non è possibile tutto da una parte e niente da un’altra. La fisica quantistica lo dice: siamo un multiverso di onde energetiche che interagiscono tra loro. Non c’è fine, non c’è inizio. È tutto un dare e un avere. Ma com’è che il cosmo pesa tutto da una parte e il buco nero proprio A ME?? Poi me so’ detta: vabè…alta, figa, colta, simpatica…PUZZERÀ…tanto un difetto, UNO, ce lo deve avere …che so…una fiatella digestiva, uno sfogo de Sant’Anto’ dietro ‘na recchia, un bubbone sulla gilberta… E nella spasmodica ricerca di tale bubboncino democratico cosa ti vado a scoprire?? Tenetevi forte perché questa è grossa. Ma grossa tanto eeh. Una legnata sui denti fa meno male. Maria Madalina è stata fidanzata nell’ordine (rullo di tamburi) con: Leonardo Di Caprio, Gerard Butler e Michael Fassbender. Cioè…passi Di Caprio (“passi” se fa per di’….)…ma Gerard Butler e Michael Fassbender…no, dico, nooo, Maddalè…e che cazzo! Ammò te ne vai veramente AFFANCULO! E almeno una decina di volte. Sei intollerabile. Un affronto vivente a tutte noi comuni mortali. Sei uno schiaffo in faccia alla parola “culo”. Perché te non sei stata baciata dalla fortuna. Te c’hai proprio una voragine de deretano tanto! Se penso che hai posato quelle dita ossute sui pettorali di Gerardo, guarda…un mulinello de ciappoli piove a grappolo sui nostri volti silvani…e piove (il grappolo) sulle tamerici stanche…e sulle mani ignude…e c’è così tanta pioggia nel pineto, che anche la sorella de D’Annunzio s’è seduta sulla tomba e ha infilato un vatteafadantelculo tra le mani a cucchiaretta … la “o” de culo c’ha l’eco che rimbalza oltre oceano e se infila nella barba rossiccia di Michelone…che il Signore lo benedica sempre upside down e anche round&round. Ma co’ tutte ‘ste benedizioni sei andata fuori tema…e Sanremo? Guarda, per me se non c’è Al Bano che urla e Romina che sgrulla la spalla non è Sanremo. Manco me ce spreco. Non c’è storia. Sharazaaan Sharazaaan… tempo di feeelicità, sempre estate ci sarà, per noi insieme a Sharazaaan. Ma vòi mette??

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