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Cronaca

FABRIANO 74° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DELLA FAMIGLIA POETA, SERRADICA RICORDA LE VITTIME DELLE GUERRE

FABRIANO, 9 ottobre 2017 – Si è svolto ieri nella frazione di Serradica il 74° Anniversario della Strage della famiglia Poeta. I fatti risalgono all’8 Ottobre del 1943, quando una bomba a mano tedesca mano scoppiò ed uccise sul colpo due bambini di 3 e 9 anni di nome Antonia e Mario Poeta. 

Ci furono superstiti di quell’esplosione, un bambino di 7 anni Francesco Poeta ed uno di 4 Antonio Poeta. Il più grande di loro perse una mano e quello più piccolo la vista. 

“Gli unici due superstiti non ci sono più, mio padre è deceduto nel gennaio 2011 e mio zio nel dicembre del  2014. – Ricorda Andrea Poeta, figlio di Francesco e nipote di Antonio – entrambi hanno sempre tenuto alto il nome dello Stato, la loro bontà e i loro ideali, sono rimasti in vita nelle fortunate persone che hanno avuto l’onore di conoscerli. Per questo motivo tutti possiamo rendere omaggio ai miei familiari e ai caduti che Serradica ha perso nelle due Guerre mondiali, persone piccolissime e adulte che non hanno esitato un solo instante a sacrificare la propria vita per donarci la libertà che viviamo quotidianamente”.

Ha poi proseguito ricordando che la scritta F.A.M. oltre che rappresentare l’abbreviazione di “famiglia”, rappresenta anche i nomi di quei bambini. “Tra i più piccoli martiri della guerra”, ha detto Andrea Poeta visibilmente commosso. “Non scordiamoci mai del nostro passato sennò non riusciremo mai a sapere nulla del nostro domani. Oggi ricordiamo tutti i morti di Serradica caduti in guerra”.

Presenti anche il Sindaco Santarelli e la parlamentare pentastellata Patrizia Terzoni. Entrambe hanno ricordato che non si possono considerare giuste le guerre e che le morti non possono mai essere considerate come “effetti collaterali”.

E poi l’invito fatto dall’Onorevole Terzoni: “L’anno prossimo portate i vostri nipoti ed i vostri figli, perché il ricordo non svanisca”.

(s.s.)

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