JESI BRUTTE SORPRESE SOTTO L’ALBERO DELLA SANITÀ: IN ARRIVO TAGLI LINEARI PER CIRCA 3 MILIONI DI EURO

JESI, 28 dicembre 2015 – Se l’Area Vasta 2 piange, gli altri si compiacciono. Già, perché mentre l’Area Vasta 1 (Pesaro, Urbino, Fano) potrà assumere per € 690.491, l’Area Vasta 3 (Civitanova Marche, Macerata, Camerino) potrà assumere per € 2.104.305, l’Area Vasta 4 (Fermo) potrà assumere per € 1.219.393, l’Area Vasta 5 (Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto) potrà assumere per € 1.217.016, a subire tagli lineari per 2 milioni e 735 mila euro sono solo i poli sanitari di Jesi, Senigallia, Fabriano e Ancona.

“A Gennaio –sostiene la Cgil dell’Area Vasta 2 -, stando così le cose, per colpa dell’ASUR, all’Area Vasta 2 non arriveranno né le indispensabili assunzioni di personale precario nelle corsie, né potranno essere liquidati in busta paga ai lavoratori i tanto attesi acconti del 50% della produttività 2015”. Amaro il commento dei sindacati: “Così, il 2016, per l’Area Vasta 2, inizierà com’è finito il 2015, con i servizi sanitari in estrema difficoltà dovuta a una non più governabile mancanza di personale nei Reparti.  Nel frattempo il Governatore Ceriscioli dice che la Regione Marche è, per la prima volta, al primo posto in Italia per la Sanità, ma usa i dati del 2013”.

Spiega la Cgil: “La riorganizzazione sanitaria sarebbe fatta, sulla carta, con l’emissione, avvenuta alla vigilia di Natale, da parte del Direttore Generale dell’ASUR, Marini, delle determine di attivazione dei Punti Nascita, degli Ospedali di Comunità, della Rete dell’Emergenza-Urgenza e delle Reti Cliniche. Che riorganizzazione può essere sul piano dell’appropriatezza e della sicurezza? Sappiamo che nessuna discussione è stata svolta a riguardo con i Sindacati di cui al Protocollo d’Intesa sulla qualità della partecipazione e del confronto, firmato dallo stesso Ceriscioli con Cgil Cisl Uil a luglio. Che tipo di riorganizzazione sarà dovrà spiegarlo Marini all’Area Vasta 2. Poiché il 21 dicembre proprio Marini ha scritto alle Aree Vaste confermando l’iniqua ed empia spalmatura del deficit di spesa sul personale programmata dall’ex Governatore Spacca, dal Direttore del Servizio Sanità Ciccarelli e dall’ex Direttore Generale dell’ASUR Genga. Ovvero, nel 2016 solamente l’Area Vasta 2 (Senigallia, Jesi, Fabriano, Ancona) dovrà fare tagli lineari per € 2.735.168. E sempre l’ASUR sta indebitamente tenendo bloccato l’accordo dell’Area Vasta 2 sulla produttività collettiva 2015 firmato a Jesi, contravvenendo così alla legge Regionale per cui gli accordi sottoscritti nelle Aree Vaste sono definitivi. Un accordo unico nel suo genere, in grado di distribuire interamente tutte le risorse disponibili del fondo della Produttività 2015, ben € 4.151.953, esclusivamente al personale del Comparto, senza decurtazioni del fondo a favore della Direzione dell’Area Vasta 2. Ne deriveranno premi di produttività più alti di sempre da quando c’è l’Area Vasta 2. Un importante risultato, fortemente voluto dall’Area Vasta 2, che ha anche iniziato la lotta agli sprechi”.