CALCIO&BASKET LA RUBRICA “L’OPINIONE DI EVASIO SANTONI”

Seconda domenica consecutiva nera per lo sport jesino. Jesina ed Aurora basket perdono entrambe e la classifica ritorna deficitaria, al limite della preoccupazione. I leoncelli sono stati sconfitti ad Agnone. Le assenze per squalifica di Calcina e Fatica hanno costretto mister Bugari a delle scelte discutibili per i sostituti come quella di schierare Cardinali, lo aveva fatto anche a Montefano contro la Recanatese, adattandolo al centro della difesa in coppia con Tafani. In panchina, di conseguenza, ancora una volta Marini e sembra per la sua prova nel turno di Coppa Italia a Foligno quando la marcatura su Bartolini era stata giudicata negativa considerata la doppietta realizzata dal bomber ex Fano. Sta di fatto che sul sintetico di Agnone, a colpire alle spalle di Niosi, è stato ancora un attaccante, Marolda, il quale ha compiuto un gesto tecnico notevole ma lo ha fatto dopo essersi liberato con estrema facilità, in piena area di rigore, della marcatura proprio di Cardinali. Bugari sembra non credere molto in quei giovani che nelle due annate precedenti avevano fatto la fortuna della Jesina: Ambrosi, Pierandrei, Marini, Remedi. Ma anche Sassaroli e lo stesso Alessandroni, giunto solo l’estate scorsa, che trovano posto in squadra solo grazie ad assenze per squalifica o infortuni. In questi giorni si riaprono i termini per i trasferimenti dei calciatori da una società all’altra e c’è da attendersi che la settimana sarà caratterizzata da qualche uscita. Gli indiziati sono proprio tutti quelli sopra menzionati oltre a Cesaroni e Sampaolesi. In società invece si sta lavorando per ampliare e consolidare sia l’assetto societario sia per dare più credito allo staff tecnico del settore giovanile. Trovano conferma alcune indiscrezioni come quella dell’offerta della presidenza onoraria a Maurizio Coltorti, e la cosa potrebbe facilitare anche l’entrata di nuovi imprenditori e professionisti locali. Infine Sergio Paolinelli, ex giocatore della Jesina, ma anche di Cremona (serie A), Spal, Brescia e Taranto, entrerà a far parte dello staff tecnico del settore giovanile. Per ciò che riguarda il basket non ci sono scuse ne alibi per la sconfitta dell’Aurora a Legnano. La delusione per l’atteggiamento di una squadra che non dà segnali di crescita è cocente. L’ennesima sconfitta esterna, con un punteggio pesantissimo, segna una svolta in negativo e di questo passo raggiungere la salvezza diventa una impresa. Le giustificazioni, le belle intenzioni, i buoni propositi, il prendersela con la sfortuna o con gli errori arbitrali non servono a nulla. Urgono rinforzi perché continuare a deludere, a perdere nettamente fuori casa ed a vincere in maniera faticosa al Palatriccoli, quando si vince, non portano la salvezza. Venerdì prossimo, in anticipo contro Roseto a Jesi, sarà una gara da ultima spiaggia. O si vince o inizia una fase dove ritrovare il sorriso sarà davvero dura.  E non siamo neanche alla fine del girone d’andata!

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