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Cronaca

JESI LA PICCOLA RIO DELLA VALLESINA, LUNGO CORSO MATTEOTTI LA SFILATA DI CARNEVALE

Raduno delle maschere ai giardini e il via dall’arco Clementino (foto CriCo)

Raduno ai giardini e il via dall’arco Clementino (foto Pienne)

Le trampoline, due ragazze di Jesi, Irene e Alex, che dalla loro altezza hanno aperto la sfilata (foto Pienne)

Le trampoline, due ragazze di Jesi, Irene e Alex, che dalla loro altezza hanno aperto la sfilata (foto Pienne)

Le maschere, di tutti i tipi, belle, strane, raffinate, simpatiche, veneziane (foto Pienne)

Le maschere, di tutti i tipi, belle, strane, raffinate, simpatiche, veneziane (foto Pienne)

L’associazione “Jesi si maschera” ripropone una tradizione che era andata spegnendosi nel tempo (foto Pienne)

L’associazione “Jesi si maschera” ripropone una tradizione che era andata spegnendosi nel tempo (foto Pienne)

Il "salotto buono" della città era pieno quando il corteo vi è confluito (foto Pienne)

Il “salotto buono” della città era pieno quando il corteo vi è confluito (foto Pienne)

Ritmi forsennati e coinvolgenti dello strepitoso gruppo dei Maobranca con le percussioni (foto Pienne)

Ritmi forsennati e coinvolgenti dello strepitoso gruppo dei Maobranca con le percussioni (foto Pienne)

JESI, 7 febbraio 2016 – Alla fine  piazza della Repubblica era tutto un tappeto di coriandoli, ancora buoni, per tanti bambini mascherati che li raccoglievano e se li tiravano con addosso, oltre ai costumi, sempre tanta voglia di divertirsi.

Il Corteo in maschera è stato l’evento della giornata di ieri, 6 febbraio, che ha attirato su di sé tutte le attenzioni di quanti, ed erano davvero numerosi, si erano dati appuntamento lungo corso Matteotti con la terza edizione curata dall’associazione “Jesi si maschera”, in collaborazione con il Comune, per coltivare e riproporre una tradizione che era andata spegnendosi nel tempo.

Raduno ai giardini e il via dall’arco Clementino con le trampoline, due ragazze di Jesi, Irene e Alex,  che dalla  loro altezza aprivano la sfilata sui ritmi forsennati  e coinvolgenti dello strepitoso gruppo dei Maobranca, di Falconara, con le percussioni.

Di seguito le maschere, circa 200, di tutti i tipi, belle, strane, raffinate, simpatiche, veneziane, con le pattinatrici delle Acli, le atlete della ginnastica artistica della Libertas, la banda musicale, con le majorette, di Pianello Vallesina,  che ha accompagnato sulle note  il lento  e piacevole procedere verso la piazza.

Il salotto buono della città era pieno quando il corteo vi è confluito, con il palco pronto per lo spettacolo che avrebbe condotto alla fine della serata. Presente anche il gazebo del Palio di San Floriano, con dolci bevande e la raccolta fondi destinata al Dream day, per  l’acquisto di strutture utili ai bambini disabili.

E sul palco la banda e le majorette hanno aperto il programma, pilotato da Lorenzo Bellagamba, che a turno ha presentato le esibizioni delle pattinatrici delle Acli, del fitness center il David, del gruppo Lg2 twirling di Moie e il Magic box con acrobazie della compagnia Revolè, di Collemarino.

Le brave interpreti di quest’ultimo gruppo hanno offerto uno spettacolo particolare, incentrato su ascese e volteggi al di sopra della gente, grazie ad una struttura alla quale erano fissate una lunga cima in tessuto elastico  per una singola performance e un trapezio sul quale, invece,  si sono esibite  in due.

L’appuntamento con il Carnevale continua anche oggi, alle 16.00, al palazzo dei convegni con “TortArte”, mostra di dolci, mentre alle 18.30, in piazza della Repubblica, “Kivanis for children”, cori di voci bianche, e le “Fate della Sibilla”.

Martedì 9, invece,  alle 16.00, partenza dal palazzo dei convegni del corteo di bambini verso piazza della Repubblica e dalle 18.00 il concorso delle maschere per bambini, sino a 9 anni, con premiazione di quella più originale. Conduce Selena Abatelli.

(p.n.)

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