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Cronaca

FABRIANO TERZA PROVA PER I MATURANDI, ECCO COME È ANDATA

FABRIANO, 26 giugno – Terza prova per i maturandi fabrianesi, che dopo aver affrontato la scorsa settimana i due scritti (italiano e materia di indirizzo) ecco che escono più o meno indenni dalla terza prova che si è conclusa questa mattina.

Da molti odiata e temuta, questa prova venne istituita con la legge 425 del 10 dicembre 1997 (il ministro era Luigi Berlinguer) ed entrò in vigore alla fine dell’anno scolastico 1998/1999.

 

Ma come hanno reagito gli studenti fabrianesi a questa terza prova? Joan, studente dell’istituto tecnico commerciale statale per geometri e turismo “Morea” si è dichiarato piuttosto soddisfatto. Timori vinti ed orale più vicino. “E’ stata una bella sfida – ha raccontato – per noi erano stati preparati quesiti di estimo, costruzione, gestione del cantiere ed inglese. Non credo sia andata male, anzi sono piuttosto contento di come ho affrontato questa prova”.

Di segno decisamente opposto la prova e quindi l’umore di Alvise, studente del liceo classico ad indirizzo linguistico di Fabriano, che non nasconde il rammarico per una prova a suo giudizio tutt’altro che positiva. “Dovevo affrontare francese, tedesco, fisica e filosofia – racconta piuttosto contrariato – ma sono stato preso in contropiede perché le domande erano per me qualcosa di totalmente inaspettato. Ora non resta che recuperare in vista dell’orale”.

C’è poi Alessandro, studente dell’ITIS Merloni – Miliani, che racconta di una prova non troppo complicata ma in ogni caso ostica. “Ho avuto a che fare con matematica inglese sistemi e gestione – racconta – ora solo un paio di giorni di pausa e poi sotto con l’orale!”.

3 su 3. Ed ora l’ultima fatica dell’orale prima di qualche settimana di pausa prima di iniziare – è davvero il caso di dirlo – una nuova vita.

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