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Cronaca

JESI EX FILANDA GIROLIMINI, RESIDENTI SUL PIEDE DI GUERRA: “DOPO TANTE PROMESSE ASPETTIAMO I FATTI”

JESI, 9 dicembre 2017 – Solleva una questione di degrado, sicurezza e decoro urbano, Lorenzo Fiordelmondo, consigliere Pd che presenterà lunedì prossimo (11 dicembre) una mozione riguardante  l’ex Filanda Girolimini in via Roma.

Oggi (9 dicembre) l’incontro con i residenti preoccupati e furiosi con l’ amministrazione comunale: «Tante promesse in campagna elettorale poi più nulla, ieri sera (8 dicembre) con il vento si è staccata un pezzo di tettoia in eternit, siamo preoccupati per la nostra salute» sbottano.

«Esiste uno spazio ex residenziale,  in via Roma, noto come ex Filanda Girolimini, che ad oggi risulta del tutto abbandonato, molto simile ad una discarica a cielo aperto in piena zona urbana. Questo spazio, di grandi dimensioni,  in una zona centrale della città, confina con Via Roma, Via Asiago e con il Parco del Vallato, nella zona Percorso Pallavicino, nonché in prossimità delle scuole elementari Martiri della Libertà, di Via Asiago» rimarca Fiordelmondo «quest’ area, di proprietà di un soggetto privato, è oggetto di un Piano di Recupero, seppur già dal dicembre 2016 veniva accolta dalla stampa  la notizia che tale piano di recupero era definito, poi solo promesse;  ad oggi niente  è stato fatto, il Piano di Recupero ha una validità decennale, con decorrenza dalla data di eseguibilità della suddetta deliberazione e pertanto, in linea teorica, lo stato di pericolo e degrado dell’area, potrebbe essere ancora essere prolungato in attesa dell’intervento risolutivo in carico al privato».

«L’area costituita da tre grandi edifici tutti soggetti a pericolo di crollo e  sebbene la zona sia recintata, l’ingresso è presente in due vie d’accesso:  via Roma/via Asiago e il  parco del Vallato, zona Campo Sportivo Amedeo Mosconi, attraverso un tornello».

Ad oggi come ampliamente documentato da Qdmnotizie, gli spazi  sono oggetto di occupazioni da parte di senza  fissa dimora che di fatto vivono in quegli stabili con pericolo di poter essere investiti dai crolli delle strutture e che sporcano e rendono tutta la zona poco sicura, ricordiamo anche l’incendio di qualche mese fa.

Continua Fiordelmondo: «Ci sono delle gravi problematiche irrisolte ed io da consigliere comunale mi prendo carico di queste, mentre il sindaco sembra non rendersi conto della situazione».

Vero è che i residenti hanno raccontato di aver avuto un incontro, nel giugno scorso, presso gli spazi della scuola Martiri della Libertà, di Via Asiago, con rappresentanti  dell’attuale amministrazione ma purtroppo fino ad oggi è noto ai più il mancato avvio di una qualsiasi attività, rilevando un ulteriore peggioramento dello stato, di già allarmante degrado, dell’area interessata la questione data rappresenta un mero tassello del più amplio problema inerente la dismissione delle aree private nella città di Jesi, del loro degrado urbanistico per ragioni connesse alla mancata cura e conservazione da parte dei legittimi proprietari.

«Chiederemo immediatamente un’ ordinanza che suoni come un ultimatum ai proprietari dell’area, altrimenti dovrà rispondere il Comune stesso» conclude Fiordelmondo appoggiato dai residenti.

(Cristina Amici degli Elci)

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