JESI IL COMUNE CERCA UN ADDETTO STAMPA, LE DOMANDE SCADONO IL 29 GENNAIO

JESI, 25 gennaio 2016 – È stato pubblicato sul sito del Comune il 14 gennaio scorso e scadrà venerdì prossimo (29 gennaio) il bando di concorso per il conferimento di un incarico di collaborazione, ai sensi dell’art. 90, comma 1 del d.Lgs. n. 267/2000, presso il servizio relazioni esterne del Comune di Jesi, con “contratto a tempo pieno e determinato, categoria D1”. In altre parole, il Comune dovrà “scegliere” un soggetto al quale affidare l’incarico dell’ufficio stampa; esso, infatti, dovrà curare la “gestione esterna di carattere istituzionale del Comune attraverso canali web e social networking”. Non solo, dovrà anche farsi carico dell’“organizzazione forum comunali e gestione comunicazione e relazioni con gli stakeholders”. E ancora: dovrà svolgere “attività di gestione della comunicazione esterna delle singole aree comunali, con riferimento agli organi di informazione locali, regionali, nazionali e internazionali predisposizione di comunicati stampa da inviare agli organi locali, regionali, nazionali e internazionali secondo le indicazioni del Sindaco mediante raccordo, se del caso, con gli Assessori, il Presidente del Consiglio comunale e i dirigenti dei settori interessati”. L’elenco che indica l’oggetto dell’incarico prosegue con “organizzazione di conferenze stampa a carattere locale, regionale e nel caso anche nazionale secondo le indicazioni del Sindaco mediante accordo, se del caso, con gli assessori, il Presidente del Consiglio comunale, ed i dirigenti dei settori interessati” e, infine “supporto al Sindaco nella preparazione di incontri a carattere istituzionale e politico a livello locale, nazionale ed internazionale, anche attraverso la stesura di relazioni o studi sui singoli argomenti oggetto di attenzione, mediante accordo, se del caso”.

Il trattamento economico che è quello spettante ad un dipendente di categoria D1 con la possibile aggiunta di una “indennità ad personam sostitutiva di ogni altro trattamento economico accessorio  commisurata a: a) qualificazione culturale e esperienza maturata; b) peculiarità del rapporto a termine e relativa situazione di precarietà; c) condizioni di mercato relative alla specifica professionalità e competenze.”

I requisiti richiesti per la partecipazione sono quelli soliti richiesti ad un livello professionale equiparato con l’aggiunta di alcuni requisiti speciali quali il possesso di una “laurea specialistica, laurea magistrale o laurea vecchio ordinamento in: Giurisprudenza o Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione o equipollente”. Non solo, occorre che il concorrente sia iscritto all’Albo nazionale dei Giornalisti” e di avere acquisito una esperienza professionale almeno triennale.

Seguite tutte le indicazioni contenute nel bando, il concorrente dovrà presentare la domanda entro il 29 gennaio prossimo, sia a mano, all’Ufficio protocollo, sia a mezzo raccomondata A.R. o a mezzo Posta elettronica certificata (PEC) al sito [email protected]

Lungo e articolato il punto del bando di concorso relativo all’”individuazione dei candidati” e alla “scelta” del professionista che occuperà la stanza dell’ufficio stampa; tutta una serie di valutazioni, confronti e colloqui alla fine dei quali spetterà solo ad una persona il compito di scegliere il soggetto che ricoprirà l’incarico fino al prossimo 30 giugno 2017, vale a dire il Sindaco.

A questo punto viene spontaneo chiedersi: ma se l’incarico è talmente delicato da richiedere una assoluta fiducia tra l’amministratore e l’addetto stampa ha senso indire un concorso? La fiducia non si acquisisce con un titolo di studio in più o in meno, è connaturata all’uomo ed è soggettiva.

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