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ELEZIONI REGIONALI Numeri e regole per il voto

Sono 1.310.843 i marchigiani chiamati alle urne oggi e domani, ecco alcune informazioni da conoscere prima di recarsi al seggio 

JESI, 19 settembre 2020 – Riportiamo di seguito un piccolo vademecum utile in occasione delle elezioni per eleggere il nuovo Presidente della Regione Marche e il Consiglio regionale.

I marchigiani chiamati alle urne oggi e domani sono 1.310.843 nei 1.576 seggi che sono stati costituiti ieri nei 227 Comuni della regione.

Vanno al voto 637.290 uomini (49%) e 673.553 donne (51%). Sono invece 7.322 (0,6%) i 18enni che per la prima volta voteranno.

QUANDO SI VOTA

Domenica 20 settembre dalle 7 alle 23, e lunedì 21 settembre dalle 7 alle 15.

IL CONSIGLIO REGIONALE

I consiglieri regionali sono 30 e i seggi sono così ripartiti tra le 5 province: Ancona 9 seggi; Pesaro 7 seggi; Macerata 6 seggi; Ascoli 4 seggi; Fermo 4 seggi. Nella provincia di Ancona gli aspiranti consiglieri sono in totale 149.

IL SISTEMA ELETTORALE

La legge elettorale vigente nella regione Marche prevede un sistema proporzionale a turno unico. Viene eletto Presidente il candidato che riesce a ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari. Previsto un premio di maggioranza pari a 16 seggi complessivi con una percentuale tra il 34 e il 37 per cento, 17 seggi, tra il 37 e il 40 per cento, 18 seggi se superiore al 40 per cento.

La soglia di sbarramento affinchè una coalizione possa accedere alla ripartizione dei seggi è del 5 per cento, a meno che il gruppo di liste che formano la coalizione abbia preso complessivamente il 3 per cento a livello regionale.

COME SI VOTA

L’elettore esprime il suo voto per una delle liste provinciali tracciando un segno nel relativo rettangolo, e può esprimere un massimo di due preferenze rispettando l’alternanza uomo/donna. In caso diverso, ovvero due uomini o due donne, la seconda preferenza viene annullata. La preferenza del candidato consigliere può essere espressa indicando sia solo il cognome sia cognome e nome.

L’elettore può anche esprimere solo il voto per il candidato a presidente, senza alcun voto di lista, tracciando un segno sul simbolo o sul nome del candidato prescelto. In questo caso il voto si intende validamente espresso anche a favore della coalizione alla quale il candidato a presidente è collegato.

Non è previsto il voto disgiunto. Sono nulli i voti espressi a favore di una lista provinciale e di un candidato presidente non collegato alla lista stessa.

Per esercitare il voto occorre essere in possesso della tessera elettorale e di un documento valido.

LE REGOLE ANTI COVID

Per garantire il diritto alla salute congiuntamente con quello di voto, sono previsti accessi contingentati ai seggi – se si ha le febbre con temperatura superiore a 37,5 non si deve andare – e obbligo di indossare la mascherina, percorsi distinti di entrata e di uscita, distanziamento tra i componenti del seggio e tra questi e gli elettori, in particolare nel momento in cui gli elettori devono rimuovere la mascherina per il riconoscimento.

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