FABRIANO PIANETA SANITÀ, IL SINDACO: “GLI ALLARMISMI NON SERVONO, IL NOSTRO OSPEDALE È E RESTA DI PRIMO LIVELLO”

FABRIANO, 14 giugno 2016 – “Sull’ospedale Engles Profili le parole a sproposito danneggiano il servizio e non tengono conto degli scenari definiti dal Presidente della Regione in verbali ed atti pubblici”. Questo il pensiero del sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola, affidato alla sua pagina politica su Facebook, che preferisce integrare le dichiarazioni del suo assessore alla Sanità, Giorgio Saitta. “Lanciare allarmi senza verificare le notizie non fa gli interessi dei cittadini”, prosegue Sagramola. “Fabriano è e sarà ospedale di Primo livello ai sensi del Decreto ministeriale 70. Uno dei tre dell’entroterra con Urbino e San Severino-Camerino. La maternità che doveva essere chiusa in base al numero delle nascite rimane per due anni in un accordo con il Salesi e se supererà i 500 parti annui non chiuderà più. Bisogna recuperare il 35% delle residenti che non vanno al Profili”, ricorda il primo cittadino, annunciando anche l’arrivo di sei ostetriche, anche se non è in grado di indicare una data per il varo ufficiale dell’Afoi. Particolare, quest’ultimo, che nei commenti al post da parte di alcuni cittadini viene evidenziato. Così come le lunghe liste d’attesa per effettuare una visita cardiologica. A tal proposito, però, il sindaco ricorda “che nessuno ha mai ipotizzato o prefigurato la chiusura della Cardiologia, diverso è il problema degli ambulatori che hanno avuto difficoltà da un anno, risolti con un incremento delle prestazioni ambulatoriali, da oltre un mese. Gli ambulatori funzionano”, conclude Sagramola. Anche la direzione dell’Area Vasta rompe il tradizionale silenzio per intervenire. “Non vi è nessuna volontà preordinata di depotenziare l’ospedale Profili. A parte la vicenda del punto nascita che è in imminente fase di definizione da parte dell’Asur, l’assunzione di 6 unità ostetriche consentirà un doppio turno a partire da metà giugno e si stanno anche concludendo le procedure per il reclutamento del personale dell’Unità operativa di Pediatria. Con l’assunzione di personale prevista per il periodo estivo, sarà possibile mantenere l’attuale assetto di posti letto senza ricorrere a drastici accorpamenti. Al fine di risolvere le criticità su Cardiologia, Radiologia, gli ecocolordoppler vasi periferici e epiaortici e l’Endoscopia, sono stati investiti ingenti fondi. Con uno sforzo importante si riuscirà, inoltre, entro giugno a rendere operativa una sezione di day surgery – nei primi giorni solo per l’attività oculistica, da luglio per tutte le branche chirurgiche – dove potranno essere accolti tutti i pazienti della stessa area dipartimentale per interventi di minor complessità, con conseguente abbattimento delle liste di attesa nella chirurgia minore nel più totale confort alberghiero e assistenziale per l’utenza. Entro fine giugno, inoltre, sarà operativa la centrale di sterilizzazione, core business delle attività chirurgiche, perciò non vi è nessuna volontà preordinata a penalizzare l’attività chirurgica su Fabriano, tutt’altro”.