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Falconara La solidarietà arriva al Centro Nemo dalla Associazione Ylenia Morsucci

Donato uno spirometro stanziale di ultima generazione che migliorerà in modo concreto la vivibilità delle oltre 300 persone con Sla, Sma e distrofie muscolari arrivate nell’ultimo anno

FalconaraYlenia vive e il suo cuore batte forte anche se si è fermato 15 anni fa, quando la ragazza castelfrettese aveva solo 18 anni.

L’associazione che porta il nome di Ylenia Morsucci e che il padre Maurizio ha fondato nel 2009 nel nome della figlia amatissima che se n’è andata a causa di una leucemia acuta, ha donato al Centro clinico Nemo di Ancona uno spirometro stanziale, strumento medico di ultima generazione che consente di migliorare la diagnosi e il monitoraggio dei ragazzi e degli adulti, pazienti del centro che si occupa della cura e della ricerca sulle patologie neuromuscolari e neurodegenerative.

«Abbiamo visto nel Centro Nemo di Ancona – spiega Maurizio Morsucci – la competenza, la passione e la grande sensibilità con la quale il personale medico svolge il proprio lavoro: questa particolare attenzione ci ha molto colpiti e ci ha spinti a collaborare, a dare un aiuto».

Ylenia era una ragazza serena, generosa, ottima studentessa. Da giovanissima si stava già dedicando al volontariato e l’associazione che porta il suo nome, che conta 65 soci, vuole aiutare chi ha bisogno.

Dal 2009 sono state fatte ben 21 donazioni: tra le altre, all’Istituto Bignamini di Falconara, a ospedali e strutture che si occupano di disabilità e di pazienti pediatrici, per un importo complessivo di circa 330mila euro.

Il dono al Centro Nemo migliora in modo concreto la vivibilità delle oltre 300 persone con Sla, Sma e distrofie muscolari, che solo nell’ultimo anno hanno avuto accesso al Centro.

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