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JESI Al via il laboratorio di teatro sociale “OperaH”

Da oggi l’11ma edizione, un progetto di inclusione e di benessere, quest’anno dedicato all’opera “Tosca” di Giacomo Puccini

JESI, 5 febbraio 2022 – Riparte con incontri dal vivo a partire da oggi 5 febbraio presso la sede di Nuovo Spazio Studio Danza, un’altra edizione – l’11ma – di OperaH, il percorso di Teatro sociale e danza movimento terapia dedicato agli utenti dei servizi socio-sanitari della città.

Un progetto di inclusione sociale, curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, che non si è mai fermato nemmeno nei due anni di pandemia, e che ha portato in scena numerosi spettacoli di Social Opera al Teatro Pergolesi, con gli attori disabili della compagnia OperaH sul palco e tanti ragazzi delle scuole superiori dietro le quinte, questi ultimi coinvolti nella realizzazione di costumi, scenografia, illuminazione e progetti di comunicazione grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro “Banco di scena”.

Spettacoli premiati da un grande successo di pubblico, come nel caso di “Se telefonando“,  l’originale performance andata in scena il 1 ottobre 2021 nell’ambito del Festival Pergolesi Spontini e ispirata alle opere “Il telefono” di Menotti e “La serva padrona” di Pergolesi.

Il progetto OperaH mette in relazione il melodramma con il sociale per costruire percorsi di integrazione e di benessere, attraverso un laboratorio, da febbraio a settembre, di Teatro e danza – movimento terapia realizzato con il contributo di Asp Ambito 9 del Comune di Jesi, in collaborazione con Umea Unità multidisciplinare età adulta Asur Marche Av2– JesiI, Cooss Marche, Atgtp, Associazione Teatro Giovani – Teatro Pirata e Nuovo Spazio Studio Danza.

OperaH coinvolge un gruppo di persone adulte con disabilità fisica/intellettiva dalle strutture sanitarie e di assistenza coinvolte. Il progetto, attraverso l’esperienza emozionale, creativa e socializzante del teatro e della danza, promuove il benessere e la salute dei beneficiari, ne aumenta l’autostima e la consapevolezza di sé, migliorandone espressività, agilità e senso dello spazio.

Il laboratorio sarà tenuto da Simone Guerro (supervisore, regista, e operatore teatrale), Arianna Baldini (operatore teatrale) e Sara Lippi (operatore di danza movimento terapia).L’esito del laboratorio sarà un nuovo spettacolo al Teatro Pergolesi il prossimo settembre.

Per il 2022, il progetto artistico parte dalle suggestioni offerte dall’opera Tosca di Giacomo Puccini e affronta, nuovamente, una riflessione sull’arte come possibile via di uscita in situazioni di pericolo, guerra e crisi. Nel laboratorio, i linguaggi artistici del teatro e della danza lavorano insieme come un linguaggio unico.

Il teatro come forza del gesto e della scena, la danza come espressione di integrazione fisica ed emotiva dell’individuo, per puntare insieme a indagare la potenzialità espressivo-creativa del singolo e del gruppo.

Il progetto si conclude con la messa in scena, il 22 settembre prossimo, al Teatro Pergolesi – nell’ambito della XXII edizione del Festival Pergolesi Spontini – di una performance originale.

Info: Fondazione Pergolesi Spontini  www.fondazionepergolesispontini.com

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