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Jesi “Corpi di/versi”, finale del concorso di poesia targato Anffas

Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 settembre appuntamento alle “Piagge del sole” di Montecarotto per la fase conclusiva con le cinque finaliste

Jesi, 29 agosto 2022 Fase finale del concorso “Corpi di/versi”, a cura dell’Anffas, presso l’agriturismo Piagge del sole di Montecarotto i prossimi 2, 3 e 4 settembre.

Il gruppo Anffas

«L’Anffas ha due gruppi di volontari: MiPiglia e Pojesis che ha organizzato il premio letterario», ha spiegato il presidente Antonio Massacci, presentando l’iniziativa ai giardini pubblici di Viale Cavallotti, presso lo sBARello.

«Il concorso non prevede un premio ma i cinque partecipanti selezionati dalla giuria saranno ospiti nei tre giorni a Montecarotto per parlare dei temi sviluppati dal gruppo di volontari Pojesis», ha aggiunto Silvano Sbarbati, curatore dell’iniziativa.

Michele Cardinali e Antonio Massacci

Rosa Di Martino, Martina Lelli, Caterina Milesi, Francesca Petetta e Stefania Torri sono le cinque donne selezionate per la fase finale.

«Il progetto si inserisce pienamente nella cornice Anffas – ha aggiunto Michele Cardinali -. Rilancia una progettualità che vuole incidere rispetto all’uso del linguaggio. Studio, relazione e condivisione sono le tre parole chiave dell’iniziativa: Corpi di/versi mette in versi i differenti tipi di corporeità, ripensandoli con competenze differenti».

Presente alla conferenza stampa anche l’assessore ai servizi sociali Samuele Animali.

«L’espolorazione del rapporto tra la cultura e la cura è una prospettiva azzeccata in un’ottica di integrazione tra la comunità che si prende cura e le persone che ne fanno parte. La pubblica amministrazione ha il ruolo di integratore: la dimensione culturale è essenziale dove il tecnicismo non basta: la cultura è la cornice della concretezza, è questo a dare una direzione all’azione amministrativa».

Silvano Sbarbati

Il programma

Il via a Montecarotto venerdì 2 settembre: dopo una giornata intensa di confronti e racconti, la giornata si chiuderà con la lettura delle opere selezionate, quindi l’incontro tra le partecipanti e il gruppo Pojesis.

Il giorno successivo, sabato 3, si parte dal ricordo di Aldo Capitini e si conclude la sera al Teatro comunale di Montecarotto con “Improvvishandi”, produzione del gruppo Pojesis.

Si chiude domenica 4 settembre con “Il corpo in tempi diversi”: una giornata dedicata all’uso delle parole e quindi la restituzione collettiva dell’esperienza.

Partecipazione gratuita su prenotazione, pranzo e cena a pagamento. Info, Patrizia: 333 630 45 35.

(e.d.)                                     

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