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JESI IL PRATO E VIA ROMA, SPAZI DI VITA DA RISCOPRIRE

Interessante lavoro degli alunni del Liceo Scientifico sul ruolo che hanno avuto questi due rioni nella crescita e nello sviluppo economico della città

JESI, 5 dicembre 2019 –  Marginalità città: spazi fisici e di vita da riscoprire e valorizzare. È  questo il tema sviluppato da alcuni alunni del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci (foto in primo piano) di Jesi che hanno approfittato del finanziamento attraverso i Fondi europei Pon erogati nell’ambito del progetto di potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico.

«Il lavoro di ricerca effettuato dagli alunni – spiegano dall’istituto scolastico – si è concentrato su alcune aree di Jesi, oggi piuttosto marginali, che nel passato hanno svolto un ruolo importante nella crescita e nello sviluppo economico e sociale della nostra città. Tale lavoro di indagine si è svolto non solo con il recupero della documentazione, ma anche ripercorrendo ambiti e spazi oggi trasformati, una volta luogo di lavoro legati all’artigianato e alla fase preindustriale, con l’obiettivo di rendere di nuovo visibile ciò che il tempo ha cancellato e ha reso non facilmente immaginabile».

Per portare a termine la loro ricerca gli studenti hanno incentrato la loro attenzione, in particolare, su due quartieri: quello del Prato e la zona di via Roma.

Il frutto delle ricerche sarà reso noto domani, venerdì 6 dicembre, alle ore 17, nella sede del Museo della Stampa dove, con inizio alle ore 15,30, si darà vita a un percorso itinerante, guidato dagli stessi alunni.

Quanti fossero interessati alla  storia della zona Prato si dovranno ritrovare a Porta Valle, mentre coloro che sceglieranno di sapere sulla zona via Roma dovranno concentrarsi davanti alla chiesa Santa Caterina alle Valche.

(s. b.)

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