Cronaca
JESI “JESI OPEN”, AL PALATRICCOLI LA KERMESSE DEL BALLO: IN PISTA 3 MILA ATLETI
6 Dicembre 2016
JESI, 6 dicembre 2016 – A 15 anni dalla prima edizione e ad otto da quando l’Associazione sportiva dilettantistica “Ma.Mo. Dande” ha deciso di trasferirsi a Jesi, il “W.D.S.F. International Open Standard – Latin” si svolge nella splendida struttura del Palazzetto dello sport. A differenza della scorsa edizione la 16/a si preannuncia più partecipata che in passato; questo anche grazie al fatto che, finalmente, la Regione Marche si è accorta della gara e ha deciso di presentarla a livello nazionale già nel febbraio scorso, in occasione della “Borsa Internazionale del Turismo” svoltasi a Milano. Saranno quattro le giornate di gare che andranno ad alimentare la Ranking nazionale Standard e Latini Classi A, A1, A2, B1, B2, B3 e C; si comincerà nella mattinata dell’8 dicembre per concludersi nella nottata dell’11.
La manifestazione è stata presentata nell’aula consiliare del Comune dall’assessore allo sport, Ugo Coltorti, e da Marco Pasqualini, il falconarese che assieme a Monia Borioni diede vita, 15 anni or sono, a questa partecipatissima manifestazione. Già, perché al di la del valore sportivo, la gara “JesiOpen” ha il merito di portare a Jesi circa 3.000 atleti provenienti sia dall’Italia, così come da Paesi Europei ed extraeuropei. Oltre a questa già considerevole massa di potenziali visitatori della città di Federico II e Pergolesi, oltre che delle eccellenze sportive in campo schermistico e del calcio, ad accompagnare gli atleti ci saranno in molti casi i loro accompagnatori, quando non i parenti prossimi. A tale proposito bisogna tenere presente che tra le varie categorie di giovani atleti ci sono anche ballerini minorenni; bambini e bambine nate dopo l’entrata del 3° millennio. E non basta. Oltre al foltissimo gruppo di atleti impegnati nella varie categorie e nelle diverse gare, alcune delle quali valide per l’acquisizione di punti per il campionato mondiale, nel novero dei presenti c’è da aggiungere un folto gruppo di arbitri internazionali provenienti da Romania, Bulgaria, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna, Russia, Bielorussia, Germania, ecc. chiamati ad arbitrare coppie provenienti da Spagna, Lituania, Francia, Cecoslovacchia, Olanda, Croazia e da alcuni stati Asiatici.
Tutte queste persone (gli organizzatori, stanti le prescrizioni della Federazione, hanno dovuto chiudere anzitempo le iscrizioni) riempiranno le strutture alberghiere sia cittadine, così come di un ampio territorio provinciale. Non solo alberghi, ma anche agriturismo e B&B. “Con la presenza dei ballerini e dello staff tecnico formato da oltre 120 persone – ha detto il Maestro Marco Pasqualini – l’evento coinvolgerà in tutte le sue attività la città di Jesi. Tante le coppie sia italiane che straniere che usufruiranno di questo soggiorno dedicato alla danza sportiva per visitare la Regione Marche, ammirando così le nostre bellezze, dalla costa fino agli Appennini, dalle Grotte di Frasassi alle nostre cantine vinicole famose in tutto il mondo”.
In occasione di questo evento speciale, al PalaTriccoli saranno allestiti degli spazi speciali, a cominciare da alcuni luoghi per il riscaldamento atletico, ricavati in alcune delle stanze sotterranee con piste di riscaldamento in parquet. Non solo, a bordo della pista dove saranno proposte danze standard, Latino-Americane, Balli di sala, Liscio Unificato, Danze Caraibiche, Street dance e Danze Coreografice, saranno allestiti 11 “negozi” dove saranno posti in vendita costumi e attrezzature per la danza sportiva.
Ultima curiosità: che età avranno i concorrenti? Ci risponde Pasqualini: “Dagli 8 agli over 60 e fino ai 75 anni” che costituiscono la massa di coloro che praticano la danza in maniera amatoriale.
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