Jesi
JESI L’ASSESSORE CINZIA NAPOLITANO: «BIODIGESTORE, SI DICONO COSE FUORI DALLA REALTÀ»
7 Novembre 2018
Dopo questa premessa l’assessore spiega: «Innanzi tutto non c’è nemmeno uno studio di fattibilità e già si danno sentenze sui presunti effetti del biodigestore – sostiene –. Si parla poi di un’area della bassa Vallesina invasa da agenti inquinanti dovuti alla presenza di tre centrali quando sono anni che la Turbogas di Jesi, la centrale di Camerata e quella di Falconara sono chiusi. Include anche in quest’area anche la discarica di Maiolati, che sta da tutt’altra parte ed è stata anch’essa chiusa per la quasi totalità dei rifiuti trattati.
Addirittura – prosegue la risposta della Napolitano – parla di dover gestire mezzi pesanti che proverrebbero da paesini della provincia di Pesaro quando non sappiamo ancora se l’impianto interesserà tale provincia e, qualora così fosse, ignorando che i camion di questi paesini non arriveranno al biodigestore, ma ad appositi centri di raccolta che convoglieranno la materia organica che sarà poi trasportata al biodigestore. Una cosa mi fa invece piacere – conclude la Napolitano – che il Comitato sia d’accordo sulla scelta di sfruttare i rifiuti per la produzione di energia pulita, e cioè di biometano, senza emissioni di alcun tipo».