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JESI LICEO SCIENTIFICO AL TOP, PRIMO POSTO NELLA CLASSIFICA EUDOSCOPIO PER LE MARCHE

Alle spalle del “Da Vinci”, il “Medi” di Senigallia e il “Da Vinci” di Civitanova Marche

 

JESI, 30 novembre 2018 – Il Liceo scientifico jesino “Leonardo da Vinci” si riconferma in vetta alla classifica Eudoscopio della Fondazione Agnelli tra i 24 licei delle Marche. L’istituto scolastico jesino ha ottenuto complessivamente un indice Fga di 84,58; al secondo posto il liceo scientifico “Medi” di Senigallia, distanziato di oltre 4 punti, avendo totalizzato un Fga di 80,43. Sul podio, occupando la terza posizione, il Liceo” Da Vinci” di Civitanova Marche con un punteggio di 79,98.

Questa conferma ribadisce la qualità della scuola superiore jesina, una performance che Eduscopio misura in base alla media dei voti conseguiti, ponderata per crediti formativi di ogni esame universitario (bravura) e in base alla percentuale dei crediti acquisiti tra quelli previsti al primo anno (velocità), seguendo nei loro percorsi ben 707.827 studenti immatricolati (anni accademici 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016). Viene quindi fornito per ogni scuola un indice Fga, un indicatore sintetico che combina le medie e percentuali su crediti acquisiti, dando loro lo stesso peso (50/50). Attraverso il portale Eduscopio è possibile fare un confronto tra scuole dello stesso indirizzo, nel raggio di 20 o 30 chilometri.

La dirigente Fabiola Fabbri

Anche quest’anno il Liceo jesino ha ottenuto ottimi risultati per l’indirizzo scientifico (indice fga 84,58). Da sottolineare il fatto che tra le novità nell’attribuzione del punteggio c’è “un indicatore chiamato percentuale dei diplomati in regola, che rileva quanti studenti iscritti al primo anno hanno raggiunto il diploma in quinta senza mai una bocciatura. Se la percentuale è alta, come nel caso del Liceo “Da Vinci” di Jesi (83,9%), significa che la scuola è molto inclusiva e secondo Andrea Gavosto, presidente della Fondazione Agnelli, leggiamo in una nota, “ciò rappresenta una piccola correlazione positiva che lascerebbe credere che, in media, siano proprio gli studenti che provengono dalle scuole più inclusive ad ottenere i risultati migliori. E’ una conferma molto interessante che efficacia formativa ed equità possono andare di pari passo”.

Questa ennesima prestazione non può che inorgoglire i vertici del “Da Vinci”, a cominciare dalla dirigente scolastica, prof.ssa Fabiola Fabbri, analoga soddisfazione per tutti gli studenti e il personale docente, testimoni e artefici dell’alta qualità della scuola. Soddisfazione, immaginiamo, anche da parte delle famiglie dei ragazzi che frequentano l’istituto scolastico premiato e certamente interesse da parte di quelle famiglie attualmente alle prese con la scelta della scuola dove iscrivere i figli che quest’anno termineranno il ciclo delle medie inferiori.

(s. b.)

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