JESI ROBERTO PESARESI LASCIA LA PRESIDENZA DI INTERPORTO MARCHE: UN CAMMINO INIZIATO 15 ANNI FA

JESI, 24 giugno 2016  – La sua carriera politico-amministrativa prese il via a Jesi nell’ultimo decennio del secolo scorso; sempre a Jesi Roberto Pesaresi, già assessore comunale, ha comunicato l’approssimarsi dei suoi ultimi giorni nella carica di Presidente dell’Interporto Marche. L’annuncio è stato dato nell’aula consiliare del Comune di Jesi alla presenza dell’attuale Sindaco, Massimo Bacci, e del Direttore generale dell’Interporto, Nicola Paradiso. Incontrando la stampa Pesaresi ha ripercorso il tortuoso e tormentato cammino che dopo oltre 15 anni ha portato alla realizzazione di una infrastruttura importante sia per la Vallesina e la provincia, così come per tutta la regione; l’unica area attrezzata a due passi da porto ed aeroporto situata a sud di strutture attrezzate esistenti nel nord Italia. Ha ricordato quando l’allora presidente della Regione Marche, d’Ambrosio, gli consegno le chiavi ideali dell’interporto raccomandandogli che “se nel giro di pochi anni non combinerai nulla, butta le chiavi”. Ha ringraziato tutti i suoi collaboratori, quelli che lo hanno affiancato in passato e quelli che attualmente si trovano al suo fianco, a cominciare dal direttore generale Paradiso, che è riuscito a far riconoscere l’importanza internazione del terminal dell’Interporto,  e dalla sua fida Manuela. In una disamina di quanto accaduto in questo tempo trascorso al vertice dell’Interporto, Pesaresi non ha potuto, né voluto, dimentica di ricordare le vicende più scure e controverse, quelle sfociate in processi,  condanne, risarcimenti che ancora, seppure in maniera marginale, attendono una risoluzione .

Oggi nell’Interporto, che si sviluppa su un’area di 54 ettari,”30 aziende hanno posto la loro sede od hanno una filiale o un ufficio operativo all’interno del centro direzionale – leggiamo in una nota – ed oltre 250 addetti lavorano tutti i giorni in interporto”. In tutti questi anni si è realizzato un collegamento ferroviario che ha visto svilupparsi notevolmente  il traffico: oggi sono oltre 160 le coppie di treni che in una anno percorrono quella strada ferrata e sono più di 800 gli automezzi che giornalmente transitano nell’area.

Tanti i progetti previsti per il prossimo futuro, da quello denominato “cereali in treno” che coinvolge i produttori di tutte le Marche che inviano grano, orzo e mais ad una grossa azienda del nord Italia, alla costituzione di un polo distributivo di prodotti siderurgici; dalla creazione di una sede operativa dell’Agenzia delle Dogane caldeggiata dalla Direzione interregionale Emilia Romagna e Marche della stessa Agenzia. Senza dimenticare il progetto illustrato nelle settimane scorse relativo ad un corridoi Italia-Vietnam che vede coinvolta la Regione ed i principali porti del Paese orientale. Tra gli altri obiettivi da raggiungere nell’immediato futuro la “realizzazione di un “Halal Trade Center” localizzato in una Halal Free trade zone nella Regione Marche come punto di riferimento per le aziende regionali che hanno interesse ad allacciare rapporti commerciali con il Vietnam. Sempre nell’area dell’interporto è prevista la costituzione del “polo unico regionale della protezione civile, integrato con l’organizzazione sanitaria, in funzione della istituzione del “numero unico europeo 112”. C’è poi la volontà di realizzare “il polo logistico sanitario regionale, in cui saranno centralizzate le attività di ingresso-uscita dei prodotti destinati al sistema sanitario regionale”; un polo utile a razionalizzare quello che oggi viene fatto in 40 magazzini distribuiti sul territorio delle Marche. Come ultimo obiettivo Pesaresi ha indicato “il progetto ‘city logistics per la realizzazione di politiche ed iniziative tendenti alla ‘Mobilità urbana sostenibile” delle merci in un’area vasta della provincia di Ancona”.

Il Sindaco, Massimo Bacci, ha dato merito a Pesaresi per quello che ha fatto affermando che “lascia una struttura che è già avviata”. Proseguendo, il primo cittadino ha espresso convincimento sulle buone opportunità che ha offerto ed offrirà l’Interporto. Poi, rivolgendosi a Pesaresi, diventato nonno di un bel bambini il 3 agosto dello scorso anno, dopo averne esaltate le qualità professionali lo ha invitato a non lasciarsi alle spalle questa esperienza e ad utilizzare le sue qualità anche in altri contesti. È stato a questo punto che Pesaresi, visibilmente commosso, ha annunciato la fine della sua “avventura” in Interporto nella giornata del 28 giugno prossimo.

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(foto Pienne)