LETTERE&OPINIONI «NO A “TAVOLATE DEL DIALOGO”»

JESI, 27 giugno 2016 – Nella giornata di sabato 25 giugno, circa 800 persone, gran parte di religione islamica, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, si son ritrovate in Piazza Federico II a Jesi, per una sorta di preghiera interreligiosa.

Tralasciando la retorica stucchevole dei soliti politicanti locali che chiedono di praticare l’accoglienza (lucrando su questo sporco business), Forza Nuova condanna senza se e senza ma, quanto avvenuto, chiedendo spiegazioni in merito.

In un momento di difficoltà come quello attuale, con cittadini italiani e jesini al limite della soglia di povertà, ci si chiede come sia possibile trovare fondi per questa sorta di “tavolata della pace”, per scambiarsi “messaggi d’amore e fratellanza”, quando l’islam rappresenta tutto tranne che una religione di pace.

Invitiamo pertanto il vescovo, e tutti coloro che credono nel dialogo interreligioso, a leggere bene il Corano, nel quale è ben descritto il trattamento da riservare ai “cani infedeli” che vanno contro l’Islam stesso.
Non può esserci dialogo con una religione che in medio-oriente miete vittime ogni giorno, come accade con le milizie dell’ISIS in Siria che trucidano cristiani per il solo fatto di essere tali.
Chiediamo invece che vengano effettuati tutti i controlli del caso, presso il centro Al Huda di Via Erbarella, da sempre covo di strani personaggi che entrano ed escono, senza ben sapere quali attività si svolgono all’interno.

Forza Nuova Ancona dunque, combatterà con ogni modo e con ogni mezzo, tutti coloro che continueranno a propagandare il selvaggio business dell’immigrazione, così come continuerà a chiedere la chiusura di sedicenti moschee, centri culturali e circoli di preghiera musulmani, prima che l’Italia si trasformi in una polveriera a cielo aperto e che la situazione raggiunga il punto di non ritorno.

Forza Nuova Ancona