Cronaca
MACERATA SPARATORIA IN CITTA’, FERITE SEI PERSONE DI COLORE: FERMATO LUCA TRAINI
3 Febbraio 2018
MACERATA, 3 febbraio 2018 – Paura e terrore questa mattina a Macerata.
Una serie di spari da un’auto in corsa ha seminato panico nel centro città quando un uomo, poi fermato dalle forze di polizia, Luca Traini di 28 anni della zona di Tolentino, con una pistola, a bordo di un alfa romeo 147 nera, ha sparato mirando verso persone di colore ferendone almeno sei di cui una grave ma non in pericolo di vita.
L’uomo, al momento del fermo, aveva tentato di fuggire a piedi ma è stato bloccato, era avvolto da una bandiera tricolore ed ha gridato ‘viva l’Italia’. Il tatuaggio che si intravede sopra la tempia destra del giovane sembrerebbe ricordare la runa “wolfsangel”, che nella Germania nazista era originariamente associata al NDSAP per poi diventata durante la seconda guerra mondiale emblema delle waffen-SS. Divisioni Das Reich, della 2ª divisione olandese e della SS Polizei Panzergrenadier Division.
Nei momenti concitati della caccia all’uomo il sindaco di Macerata Carancini aveva lanciato un appello alla popolazione a non uscire ed aveva invitato le autorità scolastiche a non far uscire gli alunni dalle scuole. Allarme poi rientrato al momento della cattura di Traini.
Una delle ipotesi, da verificare, del folle gesto di Traini, potrebbe essere la vendetta verso la comunità nigeriana. Nigeriano è infatti Oseghale Innocent l’uomo accusato di aver ucciso nei giorni scorsi Pamela Mastropietro.
Il fermato, Luca Traini, era stato candidato alle elezioni amministrative del 2017 per il consiglio comunale di Corridonia con la Lega Nord.
Atteso a Macerata il ministro dell’interno Minniti.
(la redazione)
