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Cronaca

FABRIANO L’ORDINANZA DELLA DISCORDIA

Dopo la prima giornata di ordinanza senza “alcolici da asporto”, la polemica in città diventa rovente.

FABRIANO, 3 febbraio 2018 – L’ordinanza con cui viene limitata la somministrazione e il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche al di fuori dei locali e delle aree di pertinenza degli stessi sta spaccando la città. Le prima parole del Sindaco Santarelli sono state per spiegare un provvedimento resosi necessario “Nel tentativo di limitare l’abbandono di bicchieri di vetro e di plastica e delle bottiglie nelle vie del centro storico. È un piccolo ma importante segnale di attenzione nei confronti dei residenti che, soprattutto nel fine settimana, sono costretti a subire le conseguenze dei comportamenti maleducati e incivili di alcuni avventori di questi locali”.

Ordinanza entrata in vigore da ieri – 2 febbraio –  e valida fino a fine 2018 per ogni venerdì, sabato e prefestivo. Dalle 21 alle 6 del giorno successivo.

In caso di inosservanza sanzioni che potrebbero portare anche alla chiusura del locale “colpevole” per un massimo di 15 giorni. Un provvedimento (lo stesso Sindaco ha poi annunciato che nei prossimi giorni ci sarà l’intenzione di incontrare i gestori dei locali per programmare degli interventi e delle iniziative unitarie) che sin dai minuti dopo la firma ha generato un vespaio di polemiche, tra favorevoli, contrari e chi attraverso l’ironia ha cercato di smorzare i toni dello scontro.

Sui social network sono subito iniziate a rimbalzare posizioni dei fabrianesi e la posizione di alcuni dei gestori di locali spiazzati da un provvedimento del genere. Richiami al proibizionismo sulle bacheche del social network americano ed un locale addirittura messo in vendita nella giornata di ieri. Critiche anche per quanto riguarda il ruolo di controllo (diretto o tramite lavoratori appositamente istruiti) sugli avventori all’esterno delle attività e nelle immediate vicinanze al fine di impedire il consumo fuori le aree autorizzate e limitare schiamazzi ed intemperanze.

Duro il Pd che,  attraverso un comunicato a firma del Segretario cittadino Francesco Ducoli, critica Sindaco ed Amministrazione. “Punire e vietare è più facile che trovare soluzioni efficaci. Il Sindaco si deve svegliare dal torpore nel quale ormai tutta la Giunta sembra caduta: queste uscite incomprensibili e dannose non possono mascherare l’inerzia e la mancanza di idee e prospettive”.  Anche il consigliere Andrea Giombi ha osservato che “Non ci possono essere provvedimenti pregiudizievoli nei confronti degli esercenti di attività commerciali per responsabilità non proprie; sarebbe forse sufficiente la presenza maggiore lunghe le vie del centro delle forze dell’ordine, senza provvedimenti così restrittivi e che incidono, quindi, negativamente sull’attività commerciali e sulla vitalità”.

Critico anche Vinicio Arteconi di Associazione Fabriano Progressista, che “consiglia” il primo cittadino attraverso Facebook. “Meglio più incontri formali, più verbali e impegni firmati. Questo dibattito sul detto o non detto, su impegni presi e non rispettati, non è proprio il massimo dell’immagine per un’amministrazione che vuole segnare un cambio di passo rispetto al passato. Il provvedimento in questione andava presentato per tempo, con una conferenza stampa. Se questo provvedimento è nato per evitare conseguenze peggiori, come lei afferma, era preferibile chiarire subito queste motivazioni a tutti i cittadini. Suggerimento a priori della mia opinione sulla giustezza o meno delle sue scelte”.

Durissima la candidata alle prossime elezioni politiche per Potere al Popolo Valeria Carnevali: “E’ possibile che siano penalizzati coloro che hanno scelto di intraprendere un percorso lavorativo e produttivo alternativo, contribuendo a rendere la sempre placida Fabriano un luogo più attrattivo e vivace? E’ possibile che il Sindaco pubblichi un’ordinanza del genere senza il minimo preavviso, né confronto con le parti, né la possibilità di negoziare una soluzione condivisa, in maniera completamente unilaterale?”.

-immagine di copertina da archivio-

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