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AURORA BASKET AMICHEVOLE CON SENIGALLIA, TERMOFORGIA ANCORA IN RITARDO
22 Settembre 2018
Termoforgia Jesi — Goldengas Senigallia 91-89
JESI, 22 settembre 2018 – Prima uscita stagionale interna per la Termoforgia, che alla fine trova una vittoria, pur soffrendo oltre quanto era lecito pensare nel pre gara.
Il tabellone viene azzerato ad ogni fine quarto, la somma premia gli arancioblu, ma sono ben 2 i quarti persi, mentre l’ultimo finisce in pareggio con una tripla incredibile per Senigallia e una serie di ingenuità Jesine.
Da notare come l’approccio alla partita sia stato ancora deficitario, con Coach Cagnazzo costretto a chiamare time out dopo un Amen.
Senigallia è squadra tosta e organizzata, mentre Jesi è ancora un cantiere aperto, con troppi passaggi a vuoto e una mentalità di squadra ancora da costruire.
Certo, Jones ha talento da vendere, Rinaldi è la solita garanzia, Mascolo è una nota positiva, ma ancora in troppi non riescono ad incidere.
La difesa continua ad essere altalenante, e alla richiesta di aumentare l’intensità venuta dalla staff, oggi troppo spesso si è ricorso al fallo.
Alla fine saranno ben 39 I viaggi in lunetta per la Goldengas.
Da rivedere anche Kevin Dillard, che ha acceduto in personalismi, con risultati discutibili.
Non è il caso di fasciarsi la testa, ma è lecito aspettarsi di più in generale, come abnegazione e lucidità. Tanto lavoro da fare quindi, preparandosi ad un campionato che si prospetta ancor più complesso rispetto agli anni recenti.
Complimenti a Senigallia, che nonostante un budget non certo eccelso, ogni anno riesce a costruire squadre con sapienza e sembra già ben immersa nella stagione in divenire.
TERMOFORGIA JESI – Dillard 18, Jones 33, Rinaldi 10, Baldasso 6, Totè 7, Santucci 2, Lovisotto 1, Mascolo 12, Noah 2, Valenntini, Kouyate ne. All. Cagnazzo
GOLDENGAS SENIGALLIA – Pierantoni 11, Giacomini 15, Giampieri 6, Gurini 24, Ricci F. 2, Morgillo 11, Ricci M. 4, Maggiotto 13, Crescenzi 3, Diamantini ne. All. Foglietti
ARBITRI – Paglialunga e Menichelli di Fabriano.
PARZIALI – 20-22, 23-17, 18-20, 30-30
Marco Pigliapoco
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