CALCIO&BASKET LA RUBRICA “L’OPINIONE DI EVASIO SANTONI”

Finalmente un doppio successo. Sarà un Natale felice perché la domenica prima della grande festa ha portato in regalo alla Jesina ed all’Aurora basket due vittorie fondamentali per i rispettivi obiettivi di classifica. La Jesina sul terreno verde di gioco ha conquistato tre punti decisamente importanti per la classifica ma contemporaneamente, purtroppo, è scoppiato il caso. Una sorta di fulmine a ciel sereno, almeno è sembrato a caldo. Il portiere Niosi, al termine della partita vinta contro il Chieti, dopo aver regalato ai  tifosi della curva tutto il vestiario con il quale aveva giocato (maglia, pantaloncini, guanti, scarpini; ndr), rientrato negli spogliatoi ha annunciato ai suoi compagni e all’allenatore il suo disimpegno. I motivi? L’interessato ai tifosi che nel dopo partita chiedevano lumi al presidente Marco Polita, il quale a sua volta, incredulo, ha sostenuto di non saperne nulla, ha giustificato tale decisione evidenziando motivi personali. Perché non credergli! Nella giornata di ieri lo stesso Niosi, personalmente, ci ha messo al corrente della scelta evidenziando anche un certo dispiacere di dover lasciare, seppur alla fine purtroppo costretto, lasciando tuttavia aperto uno spiraglio che potrebbe maturarsi di nuovo fra diverse settimane. Al riguardo la società ha emesso il seguente comunicato stampa: “La Jesina calcio prende atto del possibile disimpegno del calciatore Niosi Rosario. Al riguardo sottolinea di considerare Niosi un proprio calciatore e auspica che durante la pausa natalizia egli riesca a rendere compatibili i suoi impegni personali con l’attività di calciatore e di Tecnico del Settore Giovanile. Si sottolinea che il ritorno a Jesi di Niosi è stato connotato da un elevato rendimento e da una spiccata capacità di vivere all’interno del gruppo per cui la Jesina Calcio intende considerare in termini assoluti nel proprio organico il calciatore Niosi il quale, con il suo omologo Tavoni, garantisce e ci auguriamo garantirà la copertura in un ruolo assolutamente strategico all’interno della rosa”. Sul piano puramente tecnico la vittoria contro il Chieti va letta come un ulteriore passo in avanti verso i play off. Se i cinque gol subiti ad Avezzano avevano fatto riporre i sogni nel cassetto i tre punti contro i teatini hanno rilanciato le speranze di alta classifica. Pure l’Aurora ha vinto. Si è fatto festa ed il Natale sarà sereno. Non è stato facile perché Trieste ha condotto il match per oltre tre quarti di partita non riuscendo a chiuderla quando sembrava che il quintetto di Lasi rincorreva senza riuscire a colmare il gap. Poi, ad un certo punto, le cose sulle tavole da gioco sono cambiate con gli ospiti timorosi ed è prevalsa una sorta di paura di vincere. A quel punto l’Aurora ha messo la freccia del sorpasso compiendo l’allungo vincente. Adesso la classifica è sempre brutta ma meno preoccupante. Si prospetta anche l’arrivo di rinforzi il che non guasterebbe. A due giornate dalla fine del girone d’andata Jesi è penultima con otto punti alla pari di Chieti e Recanati con Matera ultimo a quattro punti. Ricordiamo che l’ultima retrocederà direttamente mentre penultima e terzultima andranno ai play out assieme a penultima e terzultima dell’altro girone e solo una delle quattro retrocederà.

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