Cingoli «Croce Rossa, la mia seconda famiglia»

In occasione della Festa del Volontariato Manola Polita ha ricevuto la medaglia d’argento per i 15 anni di attività, la sua lettera: «Vorrei ringraziare tutti, l’esperienza in Cri mi ha cambiato la vita»

La Croce Rossa Cingoli è per me la mia seconda famiglia, vorrei ringraziare tutto il Comitato per l’accoglienza ricevuta. E’ stata una grande emozione ricevere la medaglia d’argento per i miei quindici anni di attività di volontariato.

Sono diventata volontaria nel 2008, ricordo ancora il mio primo servizio dopo aver ricevuto l’attestato di primo soccorso: ero con il presidente Maurizio e un altro volontario, Mauro, ci ritroviamo a prestare assistenza sanitaria in mezzo al bosco.

L’esperienza in Croce Rossa mi ha cambiato la vita, ho conosciuto persone nuove, creato amicizie, partecipato a bellissimi momenti conviviali, capendo ancor di più il valore dell’assistenza, della solidarietà.

Ho vissuto ogni momento al cento per cento, cercando di essere presente il più possibile perché la divisa da volontaria, i miei compagni di volontariato, mi facevano sentire e mi fanno sentire parte di qualcosa di bello.

Ho creato archivi di ricordi, mettendo a disposizione la mia passione per le foto, aiutando i più giovani nella buona riuscita di tutte le manifestazioni.

Solamente con il Covid la situazione è cambiata, la paura mi ha isolato, gli impegni lavorativi sono aumentati, ma non abbandonerò mai quella che per me è diventata la mia seconda famiglia.

Non posso non ringraziare poi, la mia famiglia, mio padre, mia madre e mio fratello, a loro devo la mia rinascita da un periodo duro per la mia salute.

Grazie di cuore,
la volontaria Manola Polita