Cingoli Fosso Mabiglia, stoccaggio di emergenza rifiuti

L’indifferenzia abbancata temporaneamente nella discarica a causa dell’incendio di un capannone del Cosmari a Tolentino

Cingoli, 20 aprile 2021 – Al Fosso Mabiglia decine di camion in fila per ore, da quando la discarica è diventata punto di stoccaggio di emergenza della provincia.

Un incendio, infatti, nella notte tra venerdì e sabato scorso, ha distrutto uno dei capannoni della Cosmari, a Tolentino, adibito allo stoccaggio di rifiuti indifferenziati.

Secondo l’ordinanza firmata dal presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, il Cosmari potrà proseguire nella raccolta dei rifiuti indifferenziati abbancandoli temporaneamente nella discarica di Fosso Mabiglia.

Numerose le segnalazioni da parte dei cittadini residenti nelle vicinanze della discarica, che lamentano un poderoso aumento del traffico di camion diretti al sito.

I consiglieri di minoranza Francesco Pacetti e Maria Catia Marchegiani sono andati a verificare sul posto.

«Circa 10 camion erano in fila questa mattina e parlando con alcuni autisti, hanno confermato le lunghe attese per scaricare i rifiuti trasportati: fino a 3 ore», hanno scritto in un lungo post su Facebook.

«Ho contattato telefonicamente il direttore generale del Cosmari, Giuseppe Giampaoli, quest’ultimo ha palesato che solo nella giornata di oggi (ieri, ndr) sono state scaricate 800 tonnellate di rifiuti nel sito cingolano. Dubito del fatto che nel giro di pochi giorni i rifiuti verranno dirottati altrove».

Nicoletta Paciarotti