Cronaca
COLLEMARINO Carabiniere si toglie la vita
25 Marzo 2021
Ha rivolto contro se stesso la pistola d’ordinanza mentre era nella sua auto
COLLEMARINO, 25 marzo 2021 – Era stato appena promosso a brigadiere il cinquantaseienne Carabiniere, in servizio presso la Stazione di Collemarino.
Lavorava lì da tanti anni e si era sempre distinto per il suo impegno inappuntabile, preciso, dedito ad aiutare chi aveva bisogno e chi era in pericolo. Eppure, improvvisamente, l’ex appuntato scelto così stimato da tutti, deve avere avvertito tutto il peso che la vita stava assumendo, tutto il nero che l’esistenza, all’apparenza serena e piena di soddisfazioni, gli sembrava essere diventata per lui.
E neppure la moglie e il figlio che lo stavano aspettando stamattina nella casa di Marzocca, dove la famiglia abita, gli sono parsi motivi fondamentali per proseguire un cammino che deve essergli sembrato solo in salita, una ripida, lunga, impraticabile salita senza fine.
Stava lavorando di notte a Collemarino il brigadiere che avrebbe dovuto essere trasferito nei prossimi giorni alla Stazione di Ancona Centro. Era nella sua auto quando ha impugnato la pistola d’ordinanza e ha fatto fuoco contro se stesso. La morte è giunta istantanea, come il dolore. Il dolore dei familiari e dei colleghi di lavoro che in lui hanno sempre visto una persona equilibrata e tranquilla, preparata e professionale.
E invece chissà quale mare in tempesta si agitava inarrestabile dentro il brigadiere, a cui neppure il grado superiore deve essere interessato, nella notte che sembrava troppo buia e nera per poter regalare speranze e futuro.
Gianluca Fenucci
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