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Cronaca

CUPRA MONTANA Covid-19: passeggiano tranquilli in piazza, denunciati

Fermati dei Carabinieri che hanno contestato loro l’uscita di casa per futili motivi

CUPRA MONTANA, 23 marzo 2020 – Due cuprensi stavano passeggiando in piazza: denunciati dai Carabinieri. È accaduto sabato scorso 21 marzo nel centro di Cupra Montana quando i militari in servizio di prevenzione e controllo del territorio si sono imbattuti in due residenti che stavano tranquillamente passeggiando in piazza.

I militari si sono fermati, hanno effettuato il riconoscimento chiedendo ai due i rispettivi documenti, poi hanno contestato loro la violazione dell’ordinanza governativa che vieta di uscire di casa per futili motivi causa l’emergenza coronavirus. 

L’ordinanza, restrittiva delle libertà individuali, è stata emessa al fine di evitare il contagio da Covid-19, e va rispettata senza distinzione. Già nel decalogo pubblicizzato lungamente da alcune settimane è contenuta, insieme ad altre, una particolare regola che vieta di uscire da casa se non per giustificati motivi (per lavoro, per necessità di una visita medica o per un ricetta, per fare la spesa) da autocertificare con apposito modulo.

I due passeggiatori, davanti alla contestazione dei Carabinieri sono caduti dalle stelle, non credevano alle proprie orecchie poi, visto il verbale di denuncia, si sono resi conto che non era affatto uno scherzo.

Gli amministratori nazionali quanto i medici, la Protezione Civile, i Sindaci, i Presidenti delle Regioni, le autorità, personaggi dello spettacolo e pubblici, con insistenza continuano a chiedere ai cittadini di restare a casa, di uscire quando devono accompagnare il cane ma rimanendo entro i 200 metri da casa. Restrizioni definite “draconiane” con una certa enfasi. Ma necessarie.

La realtà, infatti, è che ogni giorno dai quotidiani, dai telegiornali, dai social, apprendiamo i numeri dei contagi e insieme quanti sono, purtroppo, i deceduti di coronavirus.

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