CINGOLI Pacetti: «Cosmari ha risposto, ma continueremo a vigilare»

Il capogruppo di “Centrodestra per cambiare” ha annunciato la lettera di delucidazioni dell’ente di smaltimento in merito ai chiarimenti richiesti sulla discarica

CINGOLI, 3 giugno 2020 – Il sottoscritto Pacetti Francesco, consigliere della Lega, in qualità di capogruppo della lista “Centrodestra per cambiare” in data 28/04/2020, raccogliendo le segnalazioni e le conseguenti preoccupazioni di molti cittadini di Cingoli, in particolare di coloro che vivono nelle zone limitrofe alla discarica di Fosso Mabiglia (Fraz. Castelletta, Botontano e Grottaccia), ha inviato al Cosmari srl una lettera per chiedere chiarimenti circa le modalità di smaltimento dei rifiuti in questo sito nel periodo di emergenza Covid.

Francesco Pacetti, consigliere di minoranza di Centrodestra per Cambiare

Al riguardo si ricorda l’ordinanza del Presidente della Regione n. 13 del 21/03/2020 dove all’art. 1 è previsto che i rifiuti provenienti da abitazioni in cui dimorino soggetti risultati positivi al virus e da quelle in cui si trovino soggetti in quarantena obbligatoria, sono destinati a «trattamento termico senza alcun trattamento preliminare. In caso di indisponibilità di impianti per il trattamento termico sono destinati e direttamente conferiti entro “big bags” a smaltimento in discarica, senza alcuna preventiva operazione di trattamento».

Cosmari srl, in data 28/05/2020 ha risposto con una lettera firmata dal direttore, dott. Giuseppe Giampaoli, nella quale dichiara che:

«Tutti i rifiuti provenienti dalle utenze domestiche positive al virus e da quelle in quarantena obbligatoria… sono stati raccolti con circuito differenziato e con specifiche cautele e trasportati direttamente all’impianto di incenerimento di Rimini» sottolineando che lo stesso trattamento è stato riservato a tutti i rifiuti provenienti dalle case di riposo e dalle Rsa, «indipendentemente dai casi o meno di positività».

Prosegue poi spiegando che «tutti gli altri rifiuti delle utenze No Covid sono stati raccolti in maniera indifferenziata e i materiali da selezionare sono stati inviati all’impianto Cosmari mentre i Rur (di fatto i rifiuti urbani indifferenziati e i pannolini e pannoloni) sono stati inviati direttamente alla discarica (senza trattamento), come previsto dall’ordinanza».

Giampaoli a questo proposito dichiara che: «Nonostante detti rifiuti provenissero da utenze non contaminate, si sono attuate in discarica rigide misure (disinfezioni, Dpi, e copertura giornaliera) a tutela del personale ivi presente».

Con la nuova ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 23 del 24/04/2020 «si è prevista la possibilità di ritornare a riattivare il Tmb (presso l’impianto di Tolentino), e riportare la discarica di Cingoli alla gestione ordinaria pre Covid-19».

«Sono stati effettuati una serie di lavori e di inserimenti di attrezzature nell’impianto e… dalla data del 29 maggio si potrà tornare alla situazione precedente che prevede, tra l’altro, lo smaltimento dei sovvalli mediante ecoballe e della Fos stabilizzata».

Fermo restando che la risposta del Cosmari fornisce importanti rassicurazioni circa il corretto smaltimento dei rifiuti, data la delicatezza e l’importanza della questione che tocca direttamente la salvaguardia del nostro bellissimo territorio, con una spiccata vocazione turistica, nonché la salute pubblica, bene primario da tutelare, mi impegnerò, insieme al mio gruppo consiliare a verificare che quanto dichiarato in questa lettera abbia effettivamente reale seguito.

Consapevole tuttavia che soltanto con l’aiuto di tutti si possono ottenere risultati positivi, esorto i cittadini a collaborare, segnalando eventualmente tutto ciò che potrebbe risultare non conforme a quanto sopra dichiarato.

Francesco Pacetti

 Capogruppo consiliare Centrodestra per Cambiare

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