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EMERGENZA A Villa Serena 20 posti Covid

Accordo con la struttura sanitaria di via Colle Onorato, la Giunta regionale rafforza la collaborazione con i privati  per far fronte all’emergenza 

ANCONA, 19 novembre 2020 – Si rafforza la collaborazione con le strutture private accreditate per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid19: in questa direzione l’approvazione da parte della Giunta regionale di due accordi-quadro temporanei tra la Regione Marche, l’Asur Marche e l’Aris Marche, e un altro con l’Aiop Marche.

Lo comunica l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini che commenta: «Una solida sinergia che rafforziamo velocemente per il bene comune in questo momento così delicato».

Accordi dettati dalla necessità e urgenza di soddisfare celermente le richieste assistenziali del territorio regionale, spiega l’assessore, derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e per consentire la decongestione e la liberazione di posti letto dei presidi ospedalieri pubblici per tutta la durata dell’emergenza epidemiologica.

L’accordo con l’Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari Aris Marche riguarda complessivamente 163 posti letto per pazienti covid a media-bassa intensità assistenziale presso le strutture extraospedaliere private accreditate del Gruppo Kos Care s.r.l. di Campofilone (50 posti letto), Ancona (43 posti letto), Civitanova Marche (30 Posti letto), e Macerata Feltria (40 posti letto).

L’accordo con l’Associazione Italiana Ospedalità Privata Aiop Marche riguarda invece complessivamente 50 posti letto ospedalieri per pazienti Covid-19 positivi che saranno accolti presso “Villa Serena” in via Colle Onorato a Jesi (20 posti letto) e presso l’ospedale Celli di Cagli (30 posti letto) in Riabilitazione intensiva ospedaliera.

Tutti i posti letto dovranno essere attivati progressivamente, previa dimissione degli attuali assistiti dalle strutture, per ospitare pazienti covid a media-bassa intensità assistenziale liberando così le strutture pubbliche.

Le strutture private accreditate firmatarie dovranno rispettare tutte le vigenti misure di contrasto, contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, al fine di garantire la piena attuazione della tutela del diritto alla salute della popolazione e dei lavoratori

In particolare, dovranno garantire scrupolosamente percorsi separati tra gli stessi e i pazienti no-Covid, per escludere totalmente il rischio di diffusione del virus.

L’accordo ha validità temporanea, fino alla risoluzione delle criticità derivanti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 così come definita dalla norma nazionale.

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