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FABRIANO Arriva il circo con animali, il sindaco: «Gli insulti rispediti ai mittenti»

Fioccano le critiche, il primo cittadino pubblica un post per chiarire la posizione della giunta

FABRIANO, 21 ottobre 2020 – Oltre agli insulti del tipo “Santarelli sei penoso” che restituisco ai mittenti che si commentano da soli perché evidentemente non sanno leggere, leggo tante inesattezze sul discorso dell’arrivo del Circo a Fabriano e anche persone, evidentemente fulminate lungo la via di Damasco, che 2 anni fa hanno espresso una posizione a favore dei circhi con animali che oggi invece cavalcano e alimentano l’onda della polemica.

Allora approfitto per chiarire alcune cose. A settembre del 2018 il Consiglio Comunale di Fabriano (con il PD che non votò la proposta)  ha inserito per la prima volta delle rigide limitazioni per l’attendamento dei circhi con animali nel territorio del Comune. La proposta era stata elaborata direttamente dal sottoscritto in collaborazione con gli uffici preposti. L’approvazione ci fu nonostante la minaccia di ricorso fatta dall’Ente Nazionale Circhi. Il nuovo regolamento, come già ampiamente spiegato in quella occasione, prevede delle limitazioni che consentono un solo circo con animali all’anno e solo per il periodo dal 20 ottobre al 1 gennaio che rappresenta il periodo meno favorevole per questo tipo di attività. È il regolamento più rigido che si trova in circolazione non essendo possibile vietare una attività che è ancora riconosciuta e consentita a livello nazionale. Sono facilmente rintracciabili anche diversi articoli di giornale che spiegavano perfettamente il contenuto del nuovo regolamento. Riporto di seguito il testo della modifica:”4bis. Circa le domande, invece, pervenute regolarmente da parte di attività circensi e similari che effettuano spettacoli con impiego di animali, il Comune di Fabriano fa propri – ed intende far osservare – i principi e gli intendimenti contenuti nel Decreto del Ministero dell’Ambiente del 19/04/1996 e nelle indicazioni fornite dalle “Linee guida per il mantenimento di animali nei circhi e nelle mostre itineranti” emanate nel 2006 dalla Commissione scientifica italiana C.I.T.E.S. del Ministero dell’Ambiente».

Pertanto, qualsiasi operatore circense che sia autorizzato ad effettuare nel territorio cittadino spettacoli con impiego di animali, dovrà tassativamente rispettare le sopra dette Normative e Linee Guida. In particolare, si fa espresso richiamo alle norme relative: al divieto di utilizzare negli spettacoli determinate specie di animali (primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci); al divieto di utilizzare negli spettacoli animali catturati allo stato selvatico; alla possibilità di utilizzare negli spettacoli animali non vietati (zebre, camelidi, bovidi, struzzi) solo nel rispetto delle precise norme strutturali previste. Nel momento in cui nuove norme legislative nazionali o internazionali dovessero introdurre ulteriori divieti nell’utilizzo di specie animali, le stesse saranno automaticamente applicate nel territorio comunale.

Qualora i competenti Organi tecnici addetti agli specifici controlli riscontrino il mancato rispetto delle sopra richiamate norme – oltre all’applicazione delle conseguenti previste sanzioni – al gestore interessato non saranno concesse autorizzazioni a svolgere spettacoli itineranti in territorio comunale per i 5 (cinque) anni successivi all’accertamento della violazione. Con riguardo – inoltre – alle richieste di esercizio da parte di attività circensi e similari che effettuano spettacoli con impiego di animali, potrà essere concessa solo n. 01 (una) autorizzazione all’anno. Tale unica autorizzazione sarà accordata sulla base dell’ordine di arrivo delle domande, nell’anno di riferimento, al Protocollo del Comune. Relativamente inoltre a tale unica autorizzazione, il periodo di esercizio dovrà sempre essere compreso tra il 20 ottobre ed il 31 dicembre di ogni anno, potendosi prolungare al massimo fino al 10 gennaio successivo. Al contrario, con riguardo delle richieste di esercizio da parte di attività che propongano spettacoli nei quali non siano utilizzati animali, potranno essere sempre concesse autorizzazioni in qualsiasi periodo dell’anno e senza limiti di numero.

Gabriele Santarelli, sindaco di Fabrianopagina facebook istituzionale

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