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Fabriano Il Paper Pavillion in esposizione alla London Craft Week

Verranno presentati due libri che raccontano il Fabriano Paper Pavilion, l’installazione site-specific realizzata nel 2019 per UNESCO Creative Cities Conference

Fabriano, 9 maggio 2022 – Il gruppo artistico dell’Opificio della Rosa sarà a Londra da oggi al 12 maggio a presentare in anteprima il suo ultimo progetto: “Torri & Muta for Fabriano Paper Pavilion“.

Sono due libri che raccontano il Fabriano Paper Pavilion, l’installazione site-specific realizzata nel 2019 per UNESCO Creative Cities Conference nei locali della Fondazione Fedrigoni Fabriano, ed esplorano i punti salienti del progetto, celebrando la maestria dell’arte di fare la carta e delle sue declinazioni artistiche attraverso i lavori di Maria Pina Bentivenga e Gianna Bentivenga.

Sarà una settimana di eventi organizzati dal Fedrigoni Creative Space, all’interno del London Craft Week, che mirano a ricreare la magia del Fabriano Paper Pavilion partendo dall’installazione di una selezione di opere su carta: incisioni, filigrane, libri e incontri con gli autori.

Da oggi al 13 maggio (ore 10-16) è possibile visitare l’installazione di incisioni e filigrane realizzate per il Fabriano Paper Pavilion da Maria Pina Bentivenga e Gianna Bentivenga.

Il 12 maggio poi (ore 18-20) è in programma la presentazione dei libri Torri & Muta, con la presenza del curatore Umberto Giovannini, delle artiste Maria Pina Bentivenga e Gianna Bentivenga e di Michela Becchis autrice dei testi critici. Parallelamente, il 12 e 13 maggio 2022 (ore 16-18) è prevista una performance con realizzazione dal vivo di una doppia scenografia, a cura delle artiste Gianna Bentivenga e Maria Pina Bentivenga.

Torri & Muta è una doppia pubblicazione curata da Umberto Giovannini, che documenta il lavoro delle artiste Maria Pina Bentivenga (progetto Torri), Gianna Bentivenga (progetto Muta) per il Fabriano Paper Pavilion. Il progetto editoriale Torri & Muta si basa sull’idea del libro d’artista in cui è il contenuto che plasma il contenitore: l’artigianalità del lavoro, l’uso dei materiali e le carte utilizzate, tengono conto di una costruzione narrativa interna che, nei due anni di lavoro di preparazione, ha suggerito approcci sperimentali che hanno contemplato l’utilizzo di carte non create per l’editoria.  

Ci sono sezioni diverse per ogni libro con i progetti, le opere realizzate e la documentazione fotografica delle installazioni di Ilaria Costanzo e Jacopo Nanni Bartolucci. I libri sono stati stampati in Italia, in 700 copie numerate rilegate artigianalmente.

(Redazione)

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