FABRIANO MEGA RISSA TRA STRANIERI, IN 20 SE LE DANNO DI SANTA RAGIONE: AGGREDITI ANCHE I CARABINIERI

FABRIANO, 6 gennaio 2017 – Mega rissa a Fabriano, poco dopo la mezzanotte al Caffè Ideal. Circa venti gli stranieri che si sono azzuffati. I carabinieri della Compagnia di Fabriano stanno identificando i partecipanti alla scazzottata e capire bene la dinamica dei fatti.

Poco prima della mezzanotte del 4 gennaio, uno straniero che stava giocando alle slot-machine è andato verso la cassa per cambiare una banconota e continuare, così, a giocare. Al ritorno, però, ha trovato la postazione di gioco occupata da un altro cittadino straniero. I due hanno iniziato a litigare, prima a parole e poi con sempre maggiore veemenza, giungendo ben presto alle mani. Tutto ciò, quasi come se fosse stata una scintilla, ha fatto infervorare gli animi. Un 19enne marocchino, regolare e disoccupato, ha iniziato ad andare in escandescenza. Al barista, poco dopo la mezzanotte, ha ordinato di chiudere al bar, si è recato in bagno, devastandolo. Non contento, se l’è presa con gli arredi in sala e fuori, sotto il Loggiato, rovesciando tavolini e sedie. Tutto sotto gli effetti di alcol. Gli eventi sono precipitati ben presto all’esterno del locale. Una ventina di persone hanno iniziato a menarsi per strada. Si tratta di tutti cittadini stranieri, marocchini ed albanesi. Non sembra però essersi trattato di un regolamento dei conti etnico. Anche se bisogna fare luce anche su questo aspetto. Il proprietario del pubblico esercizio ha immediatamente allertato i carabinieri. Sul posto si sono precipitati i militari. All’udire la sirena, molti dei partecipanti alla rissa si sono dileguati. I carabinieri hanno fermato il 19enne marocchino che ha rivolto violenza nei confronti dei militari – 6 e 8 giorni di prognosi per loro, come da referto del Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano – e contro l’auto. Il marocchino è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio, danneggiamento e violenza privata. Ma non si esclude che le contestazioni dei reati possano anche aumentare.

Le indagini vanno avanti per identificare gli altri stranieri che si sono azzuffati. Due di loro sono stati costretti a ricorrere alle cure dei medici del presidio ospedaliero cittadino per le escoriazioni riportate. I carabinieri hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza del bar e di quelle pubbliche della zona. A breve, quindi, si dovrebbero avere ulteriori sviluppi.