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FABRIANO RADDOPPIO SS76: “IN ATTESA DEL CIPE ARRIVA LO SBLOCCO DEI FINANZIAMENTI”

Sblocco da diverse decine di milioni di euro 

 

FABRIANO, 10 settembre 2018 – Raddoppio SS76 e Pedemontana al centro del confronto tra i vertici di Quadrilatero ed i Sindaci dei comuni dell’Unione Montana (insieme a quelli di Genga, Matelica e Muccia) convocato dal primo cittadino fabrianese per la giornata di oggi.

“Occasione per condividere il lavoro di relazioni sviluppatosi negli ultimi due mesi che ha consentito di arrivare a una possibile svolta nella vicenda che ha tenuto tutti con il fiato sospeso nel mese di agosto”, ha scritto  il Sindaco in una nota.

“Grazie ai contatti che, a partire dalla metà di luglio, ho allacciato con il Ministero  – prosegue Santarelli – si è svolto nei primi giorni di agosto, un importante incontro tra l’amministratore unico di Quadrilatero e il Ministro delle Infrastrutture che ha permesso di avviare delle procedure che hanno consentito di sbloccare i finanziamenti per alcuni SAL – Stato Avanzamento Lavori  per diverse decine di milioni di euro e di puntare un faro sull’importanza di portare a termine i lavori soprattutto per il raddoppio della 76 e di inserire quindi l’argomento nell’ordine del giorno della prima seduta utile del CIPE”.

Prioritario per i sindaci  la realizzazione delle opere infrastrutturali che consentono di riaprire gli svincoli di Sassoferrato, di aprire la galleria che consente di riattivare il collegamento alla frazione di Castelletta e il completamento dello svincolo per Genga.

Una “possibilità” per la “Clementina”

Potrebbe rivestire un ruolo stratetigo, è stato osservato durante la riunione di questa mattina, sopratutto per quanto riguarda il traffico interno tra Genga e Serra San Quirico. Principalmente per i residenti. Mentre per quanto riguarda la Pedemontana Fabriano-Muccia è stata ribadita l’importanza della consegna del secondo stralcio avvenuta a fine agosto e che da continuità ai cantieri.

“Grazie a questi interventi Astaldi ha avuto un innesto di liquidità importante che gli consentirà di riavviare i lavori lasciati in sospeso in attesa del pronunciamento del CIPE – ha concluso il Sindaco di Fabriano – Non è il momento di parlare di tempistiche anche per non incorrere negli errori fatti in passato quando si sono succeduti annunci che poi non sono stati rispettati, però posso dire che è stato fatto tutto il possibile affinché si potesse ripartire.

Pedemontana a Sassoferrato: “Purtroppo per ora non è stata inserita nelle opere finanziate per il potenziamento delle infrastrutture di collegamento dell’area del cratere e per la quale verrà reiterata la richiesta a Regione ed Anas di finanziamento a valere o su tale piano dei finanziamenti o, almeno, sul programma degli interventi 2020-2025. Chiaramente i contatti continueranno anche nei prossimi giorni e dovranno essere affrontati altri temi fondamentali come quelli delle compensazioni ambientali e delle opere di ripristino”.

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