Cronaca
FABRIANO TECNOWIND, CONTINUA IL PRESIDIO A OLTRANZA: SECONDA NOTTE DI PASSIONE E PAURE
11 Marzo 2017
FABRIANO, 11 marzo 2017 – Seconda notte di presidio per i lavoratori Tecnowind. Anche ieri notte una ventina di lavoratori è rimasta accampata nei pressi dei cancelli dello stabilimento. Notte ancora più complessa della precedente, con il freddo ad accompagnare le ore notturne che si mischiava ai dubbi generati dalla lettera delle banche che chiedeva un incontro (martedì 14 marzo a Milano con il C.d.A. ed il fondo interessato all’acquisto) tra le parti ma che non sbloccava le linee autoliquidanti.
Sempre martedì, ma in questo caso ad Ancona, il Sindaco Sagramola incontrerà il Prefetto insieme ad una delegazione di lavoratori e sindacalisti.
Ma c’e chi, come il candidato sindaco del Partito Comunista dei Lavoratori Crescenzo Papale, invoca una lotta ancora più intensa nei confronti della proprietà e delle banche. Dal candidato sindaco del Pcl arriva un invito intensificare la lotta, ponendo fine al dialogo con proprietà e sindacati. Unica possibilità per i lavoratori l’autogestione dello stabilimento. Questo è l’unico modo e metodo per Papale affinchè possano “prevalere gli interessi dei lavoratori e non quello dei capitalisti”.
Anche questa sera (11 marzo) i lavoratori rimarranno a presidio dei cancelli di Tecnowind, con la speranza che martedi a Milano soffi un vento diverso da quello gelido che ha sferzato le aspettative dei lavoratori.
(saverio spadavecchia)
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