Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO TORNA NELLE MARCHE MANOSCRITTO DI GASPARE SPONTINI

Il manoscritto di Gaspare Spontini acquistato dalla Fondazione Carifac

 

FABRIANO, 26 marzo 2019 “Gli Amanti in Cimento” di Gaspare Spontini  tornano nelle Marche. Il prezioso manoscritto autografo è stato acquistato dalla Fondazione Carifac attraverso la Casa d’Aste Ader Sociètè de Ventes Volontaires.

La pagina del titolo è contrassegnata da “Carnevale – 1797” e “Roma”.

La terza opera presentata a Roma (1797) da Spontini rappresenta una notevole testimonianza del suo periodo giovanile, poi per certi versi “dimenticato” dalla sua produzione matura, quella del pieno successo francese e tedesco.

“Siamo certi che il comune di Maiolati Spontini, il museo Gaspare Spontini e la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, la sapranno valorizzare al meglio in ambito artistico, culturale e turistico”, ha spiegato il presidente della Fondazione Carifac, Marco Ottaviani.

Lucia Chiatti, Amministratore Delegato della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, “Siamo felici e orgogliosi in ogni occasione di ritrovamento di materiale musicale che accresce e arricchisce il patrimonio artistico degli autori cui è titolata la nostra Fondazione. Ci impegneremo a far tesoro, studiare e valorizzare questo materiale per poterlo promuovere al meglio, avvalendoci di musicologi e del Comitato Spontiniano della Fondazione”.

La partitura originale autografata sarà custodita, in comodato gratuito, nel comune di Maiolati Spontini.

“Un manoscritto unico, messo in vendita a Parigi lo scorso Dicembre, e per questo ci siamo subito attivati per poterlo riportare a casa – spiega la vicepresidente della Fondazione Carifac, Barbara Bartoloni – e, grazie anche alla sensibilità del Direttore della casa d’asta, che ha preferito assegnarlo al territorio natio del musicista anziché a collezionisti privati, è stato possibile ricongiungere l’opera alle altre già in custodia nel museo Gaspare Spontini di Maiolati. Museo che ospita anche un altro importante manoscritto autografo dell’artista, “La fuga in maschera”, per il cui acquisto intervenne sempre la Fondazione Carifac”.

DSC_6387 DSC_6521 DSC_6515 DSC_6525
<
>

“Siamo orgogliosi di questa acquisizione e ringraziamo la Fondazione Carifac che ci sostiene ed è sempre vicina al nostro Comune” così il sindaco di Maiolati Spontini, Umberto Domizioli, e l’assessore alla Cultura, Sandro Grizi. Obbiettivo ora mettere in scena la partitura originale del manoscritto dopo il successo de “La Fuga In Maschera”.

Marco Palmonella, Conservatore dell’archivio-biblioteca Museo Gaspare Spontini, inquadra storicamente la valenza dell’opera, quella di un musicista da poco uscito dal Conservatorio di Napoli, in cerca di commissioni fino all’incontro con l’impresario Sigismondi. “L’opera è una sorta di debutto assoluto. Nessuno ha mai ascoltato una nota di questa partitura. L’importanza di questa acquisizione è fondamentale dal punto di vista storico perché ci fa conoscere uno Spontini giovane, alle prime armi, e ci spiega l’evoluzione musicale e personale di questo importante artista”.

(s.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News