FALCONARA Le opposizioni diserteranno il Consiglio comunale

La protesta nei confronti del Sindaco e del Presidente dell’assise: «Le nostre proposte sono sistematicamente dilazionate di mesi»

FALCONARA, 27 luglio 2021 – «Diserteremo il Cconsiglio comunale di domani in segno di protesta poiché la maggioranza del sindaco Signorini lo ha svuotato, insieme alle commissioni consiliari, del ruolo di proposta e di controllo che gli è conferito per legge».

Lo strappo netto che i gruppi di opposizione di centro sinistra hanno annunciato ieri apre un mare di polemiche. Laura Luciani e Marco Lucchetti del Pd, Loris Calcina di Cittadini in Comune, Franco Federici di Italia dei Valori, Bruno Frapiccini del M5S e Marco Baldassini del Gruppo Misto, denunciano l’atteggiamento di chiusura e denigrazione verso l’opposizione che la Giunta ed il Sindaco terrebbero in ogni situazione pubblica.

«Le nostre proposte per migliorare Falconara e la qualità della vita di tutti i falconaresi – dicono all’unisono i 6 consiglieri comunali di minoranza – sono sistematicamente dilazionate di mesi con motivazioni puerili e, quindi, offensive. Pertanto decideremo di volta in volta, in base alla calendarizzazione anche delle nostre interrogazioni, mozioni e proposte, sia in sede di Consiglio sia in sede di commissioni, se partecipare ai prossimi Consigli comunali».

I consiglieri portano esempi: «Sarebbe interesse di tutti i falconaresi – dice Calcina – sapere se dovranno pagare anche la parte economica dei responsabili dello scarso deflusso dell’acqua del fosso Rigatta verso il mare e causa di alluvioni».

«Il nostro è un sussulto di dignità di fronte all’arroganza e all’incompetenza del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale – sottolinea Franco Federici – che dovrebbero, ad esempio, preoccuparsi della situazione drammatica delle strutture sportive».

Laura Luciani del Pd sottolinea che la sua mozione sulla sanità locale, sulla carenza dei medici di base e dei servizi di consultorio non è stata presa in considerazione dalla maggioranza che strumentalmente ha presentato successivamente una sua mozione.

«Il Sindaco avrebbe potuto accogliere la mia mozione dando prova di apertura, invece ha chiuso ogni porta».

Stefania Signorini e la Giunta definiscono “puerili” e “infarcite di vuota retorica” le motivazioni della minoranza.

«Abbiamo tenuto fede all’impegno di collaborare con l’opposizione: in questi 3 anni sono state convocate oltre 130 commissioni».

Gianluca Fenucci

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