JESI 12 MILA EURO DAL 5 PER MILLE, GIOCHI NEI PARCHI CON IL PROGETTO “JESI CITTÀ AMICA DEI BAMBINI”

JESI, 8 maggio 2016 – La proposta di sostenere economicamente il progetto “Jesi Città amica dei bambini”, attraverso la destinazione del 5 X 1000, è stata accolta favorevolmente dai cittadini. L’Agenzie delle entrate ha fatto sapere  che dalla dichiarazione del 2014, relativa ai redditi percepiti l’anno  precedente, entreranno nelle casse del Comune quasi 12mila euro che andranno spesi per finanziare l’acquisto di giochi nei parchi pubblici cittadini e nelle scuole dell’infanzia. Una risposta che secondo gli amministratori cittadini  “è stata particolarmente favorevole, visto che quasi in 500 hanno sposato” la causa di destinare quel denaro ad un progetto che tiene conto delle necessità dei cittadini di domani.

Di fronte a tale insperata iniezione di liquidità economica il sindaco Massimo Bacci ha già dato disposizione ai servizi comunali – educativi e tecnici – “di concordare gli acquisti da effettuare, così da procedere non appena saranno accreditate materialmente le risorse sul conto del Comune”. Sui giochi che saranno acquistati saranno poste delle targhe che ricorderanno ai fruitori e, soprattutto, ai loro genitori, la provenienza del denaro necessario al loro acquisto, vale a dire “Jesi Città Amica dei Bambini – Gioco acquistato con il contributo del 5 per mille dei cittadini”.

“Al progetto Jesi città amica dei bambini – si ricorda in una nota – aderiscono Unicef, Legambiente e Garante Regionale per l’infanzia e l’Adolescenza e, attraverso di esso, il Comune si impegna a realizzare una serie di azioni ed iniziative che possono favorire i fondamentali diritti dei bambini”.

Gli amministratori cittadini hanno deciso che anche quest’anno le risorse del 5 per mille saranno destinate allo stesso scopo e per ottenere ancor più finanziamenti l’invito a sottoscrivere sarà pubblicizzato maggiormente, oltre ad informare che quella firma apposta sulla dichiarazione dei redditi non presuppone un aumento della tassazione. L’invito, dunque, è di firmare nel riquadro che reca la scritta “Sostegno alle attività sociali svolte dal Comune di residenza” che si trova nella dichiarazione dei redditi.

Nel comunicato inviato alla stampa l’Amministrazione comunale rende noto che il 5 X 1000 può essere destinato anche ad altri enti meritori, siano essi nazionali come pure di interesse locale; per conoscere i potenziali fruitori ci si può collegare al sito del Comune dove è riportato l’elenco completo di tali soggetti ed il codice di riferimento.