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Cronaca

JESI BRAND FESTIVAL: AL TEATRO PERGOLESI CHIUSA LA SETTIMANA DEDICATA ALLA GRANDE COMUNICAZIONE

JESI, 2 aprile 2017 – La Marca non è un gioco. E’ iniziato così l’appuntamento odierno con il  Brand Festival che ha riunito al teatro Pergolesi alcuni dei più importanti influencer del mondo del web e del mondo del brand e dell’immagine di Marca.

La giornata conclusiva di una settimana ricca di appuntamenti e di convegni che si sono tenuti nelle sale dei più bei palazzi di Jesi tra cui Palazzo Santoni, la biblioteca, palazzo Pianetti: la città si è lasciata permeare dalle attività di questo festival.

Funzione e forma si  sono unite per dare il massimo della user experience. Ė questo che ha detto Elio Carmi, ospite d’onore dell’evento insieme ad Alessandro Ubertis. Il design è un progetto.
Carmi ed Ubertis sono anche i designer del logo di Expo che ha accompagnato tutta la manifestazione.
Hanno aperto l’evento il sindaco Massimo Bacci, l’ assessore alla cultura  Luca Butini, il presidente del consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, Maurizio Paradisi della Cna di Ancona e l’ideatore del festival, Graziano Giacani.
“Sono molto soddisfatto del successo dell’iniziativa che ha portato nella città di Jesi personaggi importanti del mondo della comunicazione” ha detto il Sindaco.
“Il territorio marchigiano ha bisogno oggi più che mai di comunicare se stesso e i propri valori, per ricostruire la propria immagine – ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo – , anche dopo l’evento traumatico del terremoto”.
Mastrovincenzo ha ricordato anche che il territorio marchigiano con l’aiuto delle istituzioni e la buona volontà dei suoi cittadini vuole “comunicare i solidi valori del lavoro e della bellezza“.

L’intervento di Arianna Fabri

Trovare e condividere le energie per una ripartenza di tutti i territori è l’auspicio di Maurizio Paradisi, che ha sottolineato l’importanza della comunicazione per il mondo economico regionale e per favorire la crescita . Nella sola provincia di Ancona ci sono 6.000 aziende associate e per ciascuna c’è una dinamica di crescita e di brand.

E’ stata poi la volta del Touring Club Italiano fondatore tra l’altro del sistema delle segnalazioni stradali italiane. Un rilancio presentato dalla Arianna Fabri, direttore sviluppo, che investe 3.300 volontari e 280.000 soci che lavorano a progetti per valorizzare l’Italia.
Il pranzo per i partecipanti al Festival  offerto dal Consorzio Marchigiano Tutela Vini nella struttura del mercato delle erbe.

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