Jesi Cineturismo, un’altra carta per rilanciare il territorio

Jesi – Rendere il territorio di Jesi e della Vallesina un polo attrattivo per le produzioni cinematografiche. È questo l’obiettivo di un percorso avviato su iniziativa dell’assessore al turismo Alessandro Tesei e che ha coinvolto, in un primo incontro tenutosi ieri presso la residenza municipale di Jesi, sindaci e assessori di diversi Comuni del territorio unitamente alla Marche Film Commission, la Cna Cinema Audiovisivo Marche, l’Unione nazionale delle Pro Loco della regione, l’Istituto Marchigiano di Enogastronomia e la Fondazione Pergolesi Spontini.

Nel corso dell’incontro è stato sottolineato come il cineturismo possa rappresentare una importante leva attrattiva per una utenza che si reca in visita alle location coinvolte nelle riprese.

Da tempo operatori ed enti pubblici a livello nazionale hanno iniziato a investire in questo settore in forte crescita attraverso movie tour, offrendo anche servizi integrati che mirano alla valorizzazione del territorio e delle sue tipicità.

Il presidente della Marche Film Commission, Francesco Gesualdi, ha citato esempi emblematici come la zona del sud Sicilia con la serie del Commissario Montalbano o quella di città dell’Umbria con Don Matteo.

L’assessore Tesei ha aggiunto l’importanza che tale progetto può generare anche per l’impiego di professionalità locali sia come interpreti, sia soprattutto come maestranze, ricordando come la stessa Fondazione Pergolesi Spontini abbia già un proprio centro di allestimento scenografico che potrà essere a servizio anche di tale finalità.

«Il nostro territorio – ha sottolineato Tesei – è estremamente ricco ed eterogeneo. Da un punto di vista paesaggistico spaziamo dal mare ai monti, abbiamo grotte, cascate, sentieri, rovine immerse nella natura. In ambito architettonico siamo pieni di scrigni culturali, musei, teatri, chiese e interi borghi perfettamente preservati».

«Anche l’enogastronomia è un settore importantissimo in cui non siamo secondi a nessuno, con vitigni e vini di pregio, prodotti e ricette legati alla tradizione. Vi sono tutte le condizioni per sviluppare in Vallesina un cineturismo che permetta al nostro territorio di farsi conoscere di più e meglio e diventare quel polo attrattivo che merita».

Piena l’adesione degli amministratori dei Comuni presenti. Sarà per questo condiviso un protocollo d’intesa, a cui si sono dimostrati favorevoli i Comuni di Apiro, Belvedere Ostrense, Castelbellino, Castelplanio, Cingoli, Cupramontana, Genga, Mergo, Montecarotto, Monte Roberto, Monte San Vito, Poggio San Vicino, Morro d’Alba, Poggio San Marcello, San Marcello, Rosora, San Paolo di Jesi, Santa Maria Nuova, Serra de’ Conti, Serra San Quirico e Staffolo. Protocollo attraverso il quale dare corpo a questo interessante progetto.